Covid, pediatri: “Anche under 12 sani rischiano ricovero”

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Anche i bambini adolescenti senza malattie pregresse sono a rischio di ospedalizzazione a causa del Covid, quindi necessitano di essere protetti dalla vaccinazione”. E soffrire di asma, celiachia, allergie e malattie croniche non costituisce una controindicazione.

A rispondere alle domande piu’ di frequente poste dai genitori ai pediatri, sono le 15 FAQ pubblicate sul sito della Societa’ Italiana di Pediatria (Sip) in cui si “raccomanda la vaccinazione Covid-19 per tutti i bambini e gli adolescenti di eta’ pari o superiore a 12 anni”.

A maggio 2020, ricorda la Sip, solo il 5% dei pazienti Covid pediatrici che erano stati ospedalizzati aveva comorbidita’ e il 3,5% di loro e’ stato ricoverato in terapia intensiva. “Recenti evidenze scientifiche hanno dimostrato in tale fascia di eta’ la presenza di gravi complicanze renali o di complicanze multisistemiche, anche al di la’ della ben codificata MIS-C, conseguenti ad un’infezione pauci o asintomatica”, si legge.



    Rispetto alla celiachia gli studi disponibili non mostrano un incremento dell’incidenza di effetti collaterali in pazienti affetti rispetto al resto della popolazione; vi sono alcuni dubbi sull’efficacia ma ad oggi non sono disponibili studi che lo dimostrino. Anche chi soffre di asma, se la malattia e’ controllata, puo’ essere sottoposto alla vaccinazione e “non vi sono evidenze che dosi basse o moderate di corticosteroidi inalatori possano avere impatto sulla efficacia”.

    Quanto ai bambini con disabilita’ neurologiche e immunodeficenze, sono piu’ a rischio di essere ospedalizzati a causa del Sars-CoV-2, pertanto “devono essere vaccinati, anche se probabilmente l’immunogenicita’ della vaccinazione sara’ minore”.

    Inoltre il vaccino anti Covid non contiene lattice o proteine dell’uovo per tanto non e’ controindicato in soggetti con queste allergie. Attenzione particolare e’ rivolta alle miocarditi e pericarditi post vaccino Covid. Un recente report del CDC su oltre 7,3 milioni di dosi di vaccino somministrate a giovani tra i 12 e i 17 anni, dopo la prima dose ha rilevato 4 casi nelle femmine e 32 nei maschi ma nella maggior parte dei casi i pazienti che hanno necessitato di cure mediche hanno risposto bene ai farmaci.




    LEGGI ANCHE

    Altra voragine a Napoli: dopo il Vomero tocca a Fuorigrotta. La rabbia dei residenti

    Nella giornata di martedì 27 marzo, un evento inaspettato ha scosso la tranquillità dei residenti di Fuorigrotta, precisamente in via Barbagallo, nelle vicinanze del Palapartenope: una voragine si è aperta improvvisamente sulla strada, creando una buca di dimensioni considerevoli, stimata intorno al metro quadrato. La situazione ha richiesto l'intervento tempestivo dei vigili del fuoco e della Protezione Civile, che stanno operando per mettere in sicurezza l'area. Le ipotesi sulle cause che hanno condotto alla formazione...

    Quarto, 22enne accoltellato in strada da sconosciuti

    I carabinieri della stazione di Fuorigrotta sono stati chiamati per intervenire presso il pronto soccorso dell'ospedale San Paolo per un 22enne incensurato di Quarto, ferito con un coltello allo sterno e alla coscia. Il giovane dopo essere stato medicato dai medici dell'ospedale di Fuorigrotta è stato dimesso con 10 giorni di prognosi. Si ipotizza che sia stato aggredito da sconosciuti mentre si trovava a piedi in via Campana, nel comune di Quarto, almeno questo è stato...

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE