Arzano, Ruotolo e Mancuso: “Festa comunione, pregiudicati in Ferrari e Lamborghini”

SULLO STESSO ARGOMENTO

Arzano, Ruotolo e Mancuso: “Festa comunione, pregiudicati in Ferrari e Lamborghini”.

“Bisogna di nuovo accendere i riflettori su Arzano perché nonostante gli sforzi dello Stato di ripristinare la legalità, la camorra lancia segnali pericolosi alla cittadinanza: “noi ci siamo”.

L’ultimo inquietante episodio sarebbe accaduto domenica scorsa. Indagato dalla magistratura come boss del clan degli Amato-Pagano ad Arzano, Pasquale Cristiano, citato tra l’altro nell’ultima ordinanza di custodia cautelare che ha portato in carcere 31 persone a Melito, da un anno agli arresti domiciliari, in occasione della comunione del figlio, avrebbe usufruito di un permesso per partecipare alla celebrazione in chiesa.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Arzano e Casoria: Controlli dei Carabinieri. 67enne arrestato per maltrattamenti in famiglia



    L’uomo, alla guida di una Ferrari in corteo con una Lamborghini guidata dal presunto capo zona di Frattamaggiore e accompagnato da altre auto di grossa cilindrata avrebbe scorrazzato rumorosamente per oltre mezz’ora per le strade della cittadina. Per agevolare il passaggio del corteo, i guardaspalle avrebbero bloccato gli incroci e fermato il normale traffico veicolare.
    La scena è stata immortalata dagli stessi protagonisti in filmati postati sui social e condivisi e commentati da numerosi utenti.

    La magistratura, le forze dell’ordine, la prefettura ad Arzano stanno conducendo una battaglia durissima contro la camorra e la malapolitica. La pressione investigativa ha portato a importanti risultati ma purtroppo c’è da constatare come il radicamento e la riproducibilitĂ  criminale fanno di Arzano un caso nazionale.

    Ricordiamo che il Comune è stato sciolto per infiltrazioni della camorra per ben 3 volte negli ultimi dieci anni. In questo clima di effervescenza criminale, commistioni politico-camorristiche e segnali inquietanti come le scritte apparse sui muri della 167, il prossimo mese di ottobre si dovrebbe votare per il rinnovo del consiglio comunale oggi commissariato.

    arzano
    arzano

    C’è il rischio concreto di un pesante condizionamento malavitoso nelle nuove consultazioni e la probabile partecipazione alle elezioni di quei soggetti politici protagonisti nell’aver agevolato le infiltrazioni criminali nella pubblica amministrazione. Nell’eventualitĂ  sarĂ  il caso di coinvolgere la commissione parlamentare antimafia nell’esame di legalitĂ  dei candidati.

    Vogliamo, infine, ricordare che un commissario prefettizio, il segretario comunale e il capo dei vigili urbani sono stati oggetto di recente anche di pesanti minacce di morte. Ad Arzano, infine, un cronista è stato minacciato e vive sotto scorta. Dobbiamo liberare Arzano, dobbiamo schierarci tutti. Chi resta indifferente è complice della camorra”.

    ruotolo

    Lo affermano in una nota congiunta il senatore Sandro Ruotolo del gruppo misto e Paolo Mancuso, presidente del Pd metropolitano di Napoli.


    Torna alla Home


    La Guardia di Finanza ha segnalato 47 parcheggiatori abusivi tra Napoli e la provincia

    I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell'ambito di un'ampia operazione di contrasto all'economia illegale, hanno individuato e segnalato alle AutoritĂ  competenti 47 persone che svolgevano abusivamente l'attivitĂ  di parcheggiatore o guardiamacchine. L'operazione, condotta in sinergia con le direttive del Prefetto di Napoli, Dr. Michele Di...

    Acerra, incendia un’auto e poi si ferma a guardare il rogo: arrestato

    Antonio Bruno, residente ad Acerra, è stato arrestato dai Carabinieri della locale stazione per il presunto incendio doloso di un'auto. L uomo di 40 anni, è attualmente detenuto nel carcere di Poggioreale in attesa di giudizio. Una vettura Audi A4 è stata trovata avvolta dalle fiamme lungo corso Italia ad...

    Villaricca, scatta l’allarme del braccialetto elettronico e lo trovano con droga: arrestato

    A Villaricca, un giovane di 18 anni, Arsenio Ascione, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dai carabinieri locali per detenzione di droga a fini di spaccio. Il ragazzo era agli arresti domiciliari e quando è scattato l'allarme del suo braccialetto elettronico, i militari hanno deciso di intervenire per...

    Napoli, processo crollo Galleria Umberto: due imputati rinunciano alla prescrizione

    Due dei cinque imputati nel processo d'appello sulla tragedia della Galleria Umberto I di Napoli, accaduta il 5 luglio 2014, hanno deciso di rinunciare alla prescrizione. In quella tragica giornata, lo studente quattordicenne Salvatore Giordano, residente a Marano di Napoli, perse la vita a causa delle gravi ferite riportate quando...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE