Funerali in forma strettamente privata all’alba di oggi quelli per Cutolo, morto mercoledì 17 febbraio in regime di carcere duro, il 41bis, nel carcere di Parma.
I funerali sono stati celebrati nel cimitero di Ottaviano in forma strettamente privata, alla presenza di pochi familiari. Il questore di Napoli ha infatti vietato la celebrazione di funerali pubblici o solenni. Oggi, il cimitero di Ottaviano, dove nelle scorse ore è stato sepolto Raffaele Cutolo, ex boss della Nuova camorra organizzata, resterà chiuso per motivi di ordine pubblico. E’ quanto disposto in un’ordinanza a firma del sindaco Luca Capasso.
La salma è arrivata da Parma al cimitero di Ottaviano ieri sera, poco dopo le 23, accolta dalla moglie Immacolata Iacone e dalla figlia Denyse. L’ingresso del cimitero era presidiato dalle forze dell’ordine. Sabato era stata eseguita nell’istituto di Medicina Legale dell’Ospedale Maggiore di Parma l’autopsia di Cutolo, procedura di routine per i decessi in carcere.
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Prima dell’autopsia la salma era stata vista per alcuni minuti dalla moglie del boss, Immacolata Iacone, e dalla figlia 13enne Denyse, arrivate a Parma subito dopo la notizia della morte.
Le stesse hanno fatto ritorno ad Ottaviano assieme al feretro, dove è stato sepolto nel locale cimitero subito dopo la benedizione durante la notte. Ad assistere alla cerimonia anche il fratello e la sorella di Cutolo, Pasquale e Rosetta, e pochi altri parenti: un totale di dodici le persone ammesse nel cimitero di Ottaviano per la benedizione. Come disposto dal questore di Napoli Alessandro Giuliano, alcune delle strade in prossimità del camposanto sono state chiuse al pubblico per tutta la mattina.
All’esterno del camposanto cittadino erano presenti solo le camionette della Polizia di Stato e dei Carabinieri. Cala definitivamente, dunque, il sipario sul sanguinario boss e fondatore della Nco.