Vola il contagio da covid in Italia: oltre 19mila casi in un giorno

SULLO STESSO ARGOMENTO

Vola il contagio da covid in Italia: oltre 19mila casi in un giorno. Ci sono anche 91 morti mentre i tamponi eseguiti sono 182.032.

 

Continuano a salire i contagi per Covid in Italia: secondo il bollettino del ministero della Salute l’incremento nelle ultime 24 ore e’ di 19.143, individuati con 182.032 tamponi, il numero piu’ alto dall’inizio dell’emergenza. Il totale dei contagiati – comprese vittime e guariti – sale a 484.869. In calo invece l’incremento delle vittime, 91 in un giorno (ieri erano 136) che portano il totale a oltre 37mila (37.059). L’aumento dei nuovi positivi nelle 24 ore e’ di 3.064.

In Lombardia i nuovi casi positivi sfiorano quasi le 5mila unita’ (4.916), mentre sono 2.280 in Campania e 2.032 in Piemonte, Veneto (1.550), Lazio (1.389), Toscana (1.290). Gli attualmente positivi sono 186.002 (+16.700) con 10.549 pazienti ricoverati con sintomi (+855) e 1.049 in terapia intensiva (+57). Sono in isolamento domiciliare 174mila pazienti mentre sono 2.352 le persone guarite o dimesse.



    TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: In Campania 2280 casi, De Luca: ‘Difendiamo le nostre vite’

    De Luca: ‘In Campania siamo a un passo dalla tragedia’

    Cresce anche la pressione sulle strutture ospedaliere: i pazienti in terapia intensiva sono 1.049 (57 in piu’ di ieri), i ricoverati con sintomi 10.549 (+855). In isolamento domiciliare ci sono 174.404 persone (+15.788). Gli attualmente positivi sono saliti a 186.002 (+16.700), i dimessi/guariti 261.808 (+2.352).

    Terapie intensive in affanno in questa seconda ondata pandemica. È quanto emerge dalla 25ma puntata dell’Instant Report Covid-19, iniziativa dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica di confronto sistematico dell’andamento della diffusione del Sars-COV-2 a livello nazionale. L’analisi riguarda tutte le 21 Regioni e Province Autonome con un focus dedicato alle Regioni in cui è stato maggiore il contagio (Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Lazio). “La venticinquesima edizione dell’Instant Report pone l’attenzione sui posti letto di terapia intensiva, mappando il tasso di saturazione della capacità aggiuntiva di PL di Terapia Intensiva. L’indicatore – spiega il Professor Americo Cicchetti che coordina il gruppo di lavoro – consente di verificare quanto, della capacità produttiva in termini di posti letto di terapia intensiva prevista dai piani di riorganizzazione della rete ospedaliera ed effettivamente implementati, sia in uso. Sette regioni hanno già esaurito la suddetta capacità. Si tratta del Piemonte, delle Marche, dell’Emilia Romagna, dell’Abruzzo, della Toscana, della Lombardia e della Calabria. Risultano essere quasi al limite la Campania (92%) e la Sardegna (88%). Inoltre, è da attenzionare anche la situazione del Lazio, della Sicilia e della Puglia che hanno occupato più di due terzi della capacità aggiuntiva: rispettivamente 73%, 69% e 68%. Si segnala che l’indicatore in questione non è stato calcolato per l’Umbria che al momento non ha implementato alcun posto aggiuntivo. Inoltre – aggiunge – lo stesso indicatore mostra che sono sette le regioni che stanno utilizzando i posti letto di terapia intensiva in dotazione strutturale per rispondere alle esigenze dei malati COVID-19. Per la precisione, si tratta di Umbria (29%), Piemonte (10%), Marche (6%), Emilia Romagna (4%), Abruzzo (3%), Toscana (1%) e Lombardia (1%)”. “Il tasso di saturazione dei posti letto di terapia intensiva – rileva Cicchetti – continua a crescere, rispetto alla settimana precedente, di 7,6 punti percentuali considerando la dotazione di posti letto di terapia intensiva PRE DL 34/2020 e di 4,6 punti percentuali considerando la dotazione di posti letto di terapia intensiva




    LEGGI ANCHE

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

    Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE