Medico aggredito a Lago Patria colto da infarto e operato al cuore

SULLO STESSO ARGOMENTO

Medico aggredito a Lago Patria colto da infarto, Borrelli (Verdi): “Aggressioni inaccettabili che mettono a repentaglio la vita degli operatori sanitari. Adesso punizione esemplare per l’aggressore”.

 

“Il medico rianimatore in servizio con l’equipaggio del 118 che lo scorso 12 luglio a Lago Patria fu aggredita dal parente di una donna per la quale era stato chiesto soccorso, dopo essere stata refertata per le lesioni ricevute, è stata immediatamente sottoposta ad intervento per 2 bypass per una ostruzione del 75%.

Secondo la denuncia dell’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate’ dalle analisi del sangue immediatamente disposte in seguito all’aggressione, è uscito un valore altissimo per la Troponina. Di qui gli ulteriori accertamenti e il ricovero immediato. Quindi oltre ai pugni ricevuti e al trauma costale si aggiunge un danno permanente ed una inabilità al lavoro. Un episodio sconcertante per il quale chiedo che sia adottata la massima severità nel giudicare l’aggressore”. Queste le parole del consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.



    POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Donna muore per strangolamento a Giugliano, i familiari aggrediscono i medici: aperta un’inchiesta

     

    “Cresce nuovamente il numero di aggressioni ai danni del personale sanitario – prosegue Borrelli – con il crescere delle persone che si recano in ospedale o che ricorrono ai servizi del 118 dopo il lockdown. Segno evidente che la cultura di violenza e prevaricazione non si è affatto assopita. Serve incrementare il numero di ambulanze con telecamere a bordo e la video sorveglianza negli ospedali, oltre alla previsione di drappelli fissi di forze dell’ordine. Non abbassiamo la guardia sul tema della violenza contro medici e infermieri”.




    LEGGI ANCHE

    Striscione degli ultras del Napoli: “Ipocrita sistema, Acerbi è il tuo emblema”

    La notte scorsa, in diversi punti della città di Napoli, sono comparsi striscioni contestatori esposti dai sostenitori del gruppo organizzato del club partenopeo, firmati dal gruppo "Ultras 1972". Il testo di uno di questi striscioni recitava: "Ipocrita sistema, Acerbi è il tuo emblema". La dichiarazione è un chiaro riferimento al caso che ha coinvolto il calciatore dell'Inter, Francesco Acerbi, accusato di aver rivolto presunti insulti razzisti al giocatore del Napoli, Juan Jesus. Il caso ha...

    WhatsApp eventi: cos’è e come funzioneranno i nuovi eventi

    WhatsApp sta per presentare una nuova funzionalità che segnerà un punto fondamentale nella storia delle applicazioni di messaggistica. Questa funzionalità è la possibilità di creare degli eventi, una caratteristica in fase di preparazione da diversi mesi e che adesso sembra prossima al lancio. La nuova funzionalità 'Eventi' di WhatsApp non è rivoluzionaria in senso assoluto, essendo una caratteristica piuttosto rara nelle piattaforme di messaggistica. Recentemente il blog TheSpAndroid ha rivelato interessanti dettagli sul funzionamento degli eventi...

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

    Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE