L’uomo in più circostanze, attraverso minacce anche con arma, ha costretto le due donne ad abbandonare il “luogo di lavoro” ove le stesse erano solite praticare attività di meretricio in favore di una 43enne albanese. All’uomo i carabinieri hanno contestato anche il reato di favoreggiamento alla prostituzione in quanto sorpreso, a seguito di un servizio di osservazione, ad intascare 180 euro consegnatagli dalla 43enne e corrispondente al guadagno che quest’ultima aveva realizzato a seguito delle prestazioni offerte. L’arrestato, è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.