Due arresti per tentato omicidio nel Salernitano. La procura salernitana, dopo indagini del Nucleo Investigativo del comando provinciale e del Reparto territoriale di Nocera Inferiore, ha emesso sabato un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti di Alfonso Manzella, 34 anni, noto neomelodico con il nome di "Zuccherino" e Nicola Liguori, 28 anni, pluripregiudicati di Pagani.
I due considerati contigui a gruppi di criminalità organizzata locale, per tentato omicidio in concorso, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco, reati con l'aggravante di aver agito con metodo mafioso.Potrebbe interessarti
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Il 41enne e' stato poi ricoverato all'ospedale San Paolo di Napoli, dove e' stato sottoposto ad intervento chirurgico e giudicato guaribile in 30 giorni Il movente del tentato omicidio e' da individuarsi in un tentativo di estorsione in un quadro di interessi tra contesti associativi di matrice camorristica. I provvedimenti di fermo sono stati eseguiti in due distinti momenti. Nel corso della serata di sabato a Pagani nei confronti di Manzella; domenica, dopo ricerche, a carico di Liguori, che, all'atto dell'arresto, presentava importanti lesioni agli arti superiori ed inferiori compatibili con l'impatto tra l'auto e la moto. Liguori e' all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, piantonato, in attesa di essere sottoposto ad intervento chirurgico. Manzella invece e' nel carcere di Salerno - Fuorni.






