Coronavirus, De Luca: ‘In Campania 125 contagiati, non agitatevi tutto governabile’

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L'emergenza sanitaria per la diffusione del coronavirus è un problema serio da affrontare con le armi della ragione per arrivare, tra due mesi, all'uscita del tunnel e, allora, “saremo tutti più sereni”. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in un'intervista a una emittente radiofonica locale, Radio Kiss Kiss, analizza il quadro nazionale attuale e, per il territorio campano, traccia un bilancio incoraggiante. .”Le competenze sanitarie restano nelle mani dei governatori, nell'ambito di regole di carattere generale stabilite dal Governo nazionale”, premette. In Campania, “siamo a 125 persone contagiate, numero assolutamente sostenibile e governabile e non è una criticità al di sopra delle nostre possibilità”, evidenzia. “Abbiamo 1.500 nostri concittadini che sono in isolamento domiciliare controllato e questo perché si è fatto un lavoro di prevenzione molto efficace nei giorni scorsi”, spiega, sottolineando che circa la metà dei contagiati dal Covid-19 “sono asintomatici e non hanno grandi problemi di tosse, all'apparato respiratorio e restano a casa. Fra quelli che hanno qualche patologia un pò più rilevante e che vengono ricoverati, un 40% dei contagiati negli ospedali viene ospitato nei reparti normali di malattie infettive”.

Quanto ai pazienti in rianimazione, i posti letto sono occupati da “non più del 7% dei conclamati”. Numeri che lo spingono a definire “il problema assolutamente governabile”. Tuttavia si lavora “per avere il raddoppio dei posti in terapia intensiva” per i quali è stato “programmato l'incremento immaginando di avere 3mila pazienti contagiati”. Non mancano, certo, i problemi che De Luca riconduce al personale per il quale “stiamo lavorando per avere nuove assunzioni” e alle tecnologie perché “c'é qualche difficoltà nell'acquisire tecnologie che agevolino la respirazione, i ventilatori e il trasporto di ossigeno. C'è una qualche difficoltà negli approvvigionamenti e stiamo vedendo con i livelli centrali ma anche in questo caso, al di la' di Consip, abbiamo autorizzato la nostra centrale di acquisto regionali e ogni Asl a cercare sul mercato, dovunque sia possibile, le attrezzature medico-scientifiche che ci servono”. Quanto alla ‘fuga' verso Sud dal Nord, De Luca chiarisce che è stato un “problema nuovo che ci è caduto addosso”, nonostante ravvisi che “non abbiamo numeri stravolgenti”. Poi, l'appello “a non agitarsi” a chi ha assaltato i supermercati, ieri sera, dopo l'annuncio del presidente del Consiglio, Giuseppe , che ha esteso le limitazioni di mobilita' a tutta l'Italia perché “problemi di approvvigionamento non ce ne sono”. “Il Governo sta facendo il suo dovere”, conclude.


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