Un tribunale speciale di Dacca ha condannato a morte sette islamisti per l’attacco terroristico compiuto l’1 luglio 2016 al ristorante Holey Artisan, nella capitale del Bangladesh, in cui morirono 22 persone, tra cui 17 stranieri, 9 dei quali italiani. Lo riferisce la Bbc. A emettere la sentenza di condanna a morte è stato il giudice Mojibur Rahman. I sette condannati, spiega il sito bdnews24, potranno ricorrere in appello. Gli imputati – Jahangir Hossain alias Rajib Gandhi, Rakibul Hasan Regan, Aslam Hossain alias Rashedul Islam o Rash, Abdus Sabur Khan alias Soheil Mahfuz, Hadisur Rahman Sagar, Shariful Islam Khaled alias Khalid e Mamunur Rashid Ripon – erano presenti in tribunale al momento della sentenza. Un altro sospettato per la strage, Mizanur Rahman alias Boro Mizan, è stato assolto perché le accuse contro di lui non potevano essere dimostrate.I sette condannati a morte, riferisce ancora il sito bdnews24, non hanno mostrato alcun segno di pentimento e dopo aver ascoltato la sentenza hanno urlato: “Allah Akbar… non abbiamo fatto nulla di male”. Due dei detenuti, immediatamente dopo sono stati visti indossare dei copricapo per la preghiera con le insegne dello Stato Islamico.