“Napoli città invivibile per i calciatori? Non c’è nulla di tutto questo. Le aggressioni, le fantomatiche pressioni camorristiche, fanno parte un po’ del colore ma non c’è nulla di tutto questo. Napoli è una città con le difficoltà di una grande metropoli ma l’affetto che c’è stato in questi anni intorno alla squadra è un affetto privo di ogni possibile dubbio”. Così Attilio Auricchio, Capo di Gabinetto del Sindaco di Napoli, è intervenuto su Radio Radio. “Ho visto i dati dei furti subiti dai giocatori di tutte le squadre di calcio e il Napoli è all’ultimo posto. Spesso viene enfatizzato”, aggiunge. “Io ci tengo a ribadire che la città è come se stesse vivendo un amore infranto, un amore tradito e questo produce una serie di malcontenti e di dinamiche che solo la terapia d’urto del risultato calcistico può andare a sanare”, conclude Auricchio.
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