Al Museo Correale ‘Il Monolite’, il libro del giudice antimafia Paolo Itri

SULLO STESSO ARGOMENTO

Sabato 16 novembre alle ore 10 presso la prestigiosa sala degli specchi del Museo Correale verrà presentato, per la prima volta dalla sua uscita, il libro di Paolo Itri “Il Monolite – Storie di camorra di un giudice antimafia” (edito da Piemme).
All’evento, che verrà moderato dal giornalista del “Il Fatto Quotidiano” Vincenzo Iurillo, interverranno l’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Sorrento Massimo Coppola, il Presidente Nazionale dell’Associazione “I cittadini contro le mafie e la corruzione” Antonio Turri, il Presidente Nazionale dell’Associazione VAS Verdi Ambiente e Società Guido Pollice, la referente locale dell’associazione “I cittadini contro le mafie e la corruzione” Marianna Di Martino e, per l’Associazione Vas Onlus Penisola Sorrentina, Eduardo Fiorentino. Sarà presente l’autore.
Lo scenario è il Palazzo di Giustizia napoletano, il più grande d’Italia. Dopo anni trascorsi tra le sue mura, il giudice Paolo Itri ha ancora l’impressione di trovarsi di fronte al monolite di “2001. Odissea nello spazio”. Un caos labirintico in cui ogni giorno si scrivono nuove pagine della tragedia e della commedia umana, un avamposto da cui Itri, con gli altri magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, ha condotto per lungo tempo la tormentata battaglia dello Stato contro la camorra e la corruzione.
Il libro ricostruisce decenni di affari criminali, omicidi, tradimenti e arresti: la Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo, i Bardellino e i Nuvoletta, i temuti casalesi Sandokan, Schiavone e Bidognetti, per arrivare ai clan feroci e misconosciuti di città ad alta densità mafiosa come Mondragone, Sant’Antimo o Giugliano. Nonostante le faide e l’azione della magistratura, boss e affiliati «sembrano riprodursi come formiche», trovando sempre il modo di stringere e poi sciogliere nel sangue nuove e vecchie alleanze.
Paolo Itri porta alla luce con sensibilità e passione, oltre che una punta di ironia, i drammi e le speranze tradite di una terra devastata dalla camorra, in cui la macchina della giustizia arranca, appesantita da contraddizioni e ipocrisie, ma anche, talvolta, da incomprensibili inefficienze e veleni interni. E tra le indagini di una carriera in prima linea spicca quella sul Rapido 904 del 1984, una strage che sembra anticipare la successiva strategia terroristica di Cosa Nostra, una prima “trattativa” a suon di bombe nella quale potrebbero aver avuto un ruolo anche esponenti della camorra e della banda della Magliana.
L’ingresso è libero e gratuito.


Torna alla Home


Oroscopo di oggi 18 aprile 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno ARIETE: Oggi potreste sentire un forte bisogno di esprimere le vostre emozioni e i vostri sentimenti. Prendete tempo per riflettere e cercate di trovare un equilibrio tra le vostre necessità e quelle degli altri. TORO: La vostra determinazione...
Francesco Benigno è stato squalificato dall'Isola dei Famosi dopo meno di una settimana. La produzione del reality ha comunicato la decisione con una nota ufficiale, senza specificare i "comportamenti non consoni e vietati dal regolamento" che hanno portato all'espulsione dell'attore. Benigno, dal canto suo, ha duramente contestato la squalifica sui...
Un ritorno inaspettato e pieno di emozioni per Dries Mertens, l'ex attaccante del Napoli, che ha fatto visita alla città partenopea insieme alla sua famiglia durante una pausa dai suoi impegni con il Galatasaray. Mertens, che si è trasferito in Turchia nell'estate del 2022, ha colto l'occasione per fare...
Le indagini sulla presunta partecipazione a scommesse illegali nel calcio hanno portato a conseguenze serie per quattro giocatori, attualmente o ex del Benevento Calcio, che rischiano una squalifica di tre anni. Gaetano Letizia, Francesco Forte, Enrico Brignola e Christian Pastina sono i nomi coinvolti nel caso, che ha scosso...

IN PRIMO PIANO