Higuain firma sorpasso, Inter ko Juve in vetta

SULLO STESSO ARGOMENTO

Gonzalo Higuain, sempre lui. Due anni fa una sua rete a San Siro al 93′ spense le ambizioni di rimonta tricolore del Napoli (di Sarri), questa sera firma a 10′ dalla fine il sorpasso della Juve (di Sarri) sull’Inter (di Conte). Un derby d’Italia bollente e risolto da chi e’ stato escluso un po’ a sorpresa dall’undici titolare e aveva sfiorato l’Inter un’estate fa, in uno scambio poi saltato con Icardi. Il tango argentino – a cui si iscrivono anche Dybala prima e Lautaro poi – premia i bianconeri e li porta in vetta alla classifica. Per l’Inter resta l’amaro in bocca e le scorie emotive da gestire durante la lunga sosta delle nazionali per questo primo ko in campionato, arrivato a poche ore da quello subito in Champions League contro il Barcellona. Un duro colpo da assorbire per Conte, avversario della sua storia, fischiato ed insultato da suo vecchio pubblico e alla fine sconfitto e sbeffeggiato dalla curva juventina. Conte e Sarri sono agli antipodi: il tecnico nerazzurro e’ indemoniato, macina chilometri sulla linea di confine dell’area tecnica, in una giacca che diventa sempre piu’ stretta, e la sua squadra corre rabbiosa dietro alla palla, dietro le sue indicazioni teleguidate; il suo collega invece resta a lungo serafico, seduto in panchina, quasi ad esorcizzare la tensione che si respira in un San Siro infuocato, e lascia che i suoi si muovano con estro e fantasia, a non volerli ingabbiare. E’ la vittoria dei suoi cambi: dopo aver azzardato un tridente pesante (esperimento durato appena 10′), Bentancur serve Higuain – due subentrati – per la rete da tre punti. La vera pecca dell’Inter, che nelle riserve non ha elementi in grado di essere cosi’ decisivi. Partita da subito tambureggiante. L’adrenalina scorre a fiumi e i ritmi sono frenetici, in un’atmosfera incandescente. La Juve va subito avanti: palla persa di D’Ambrosio, lancio lungo di Pjanic per Dybala che punta Skriniar e sorprende Handanovic con un diagonale secco e incrociato (4′). L’Inter accusa il colpo e Ronaldo sfiora il raddoppio con un tracciante che si stampa sulla traversa (7′). Conte richiama i suoi e l’Inter si riordina: Lukaku spreca un ghiotto contropiede, facendosi rimpallare il tiro da Bonucci. I nerazzurri premono e trovano un errore marchiano di De Ligt che tocca la palla in area con la mano, nel goffo tentativo di contrastare Lautaro. L’argentino (18′) dal dischetto non sbaglia. Lautaro e’ un rebus per la difesa della Juve e i suoi movimenti sono un tormento per De Ligt: l’argentino impegna Szczesny, pronto a volare all’incrocio (28′). Sensi alza bandiera bianca per un infortunio all’adduttore e Vecino ne prende il posto. Ronaldo e’ immarcabile e i suoi fraseggi con Dybala sono una spina nel fianco: al 41′ la sua conclusione e’ centrale e Handanovic ribatte; un minuto dopo il cinque volte Pallone d’Oro trova il gol ma Dybala si trova in fuorigioco al momento dell’assist. La zuffa all’imbocco degli spogliatoi certifica l’estrema tensione sul campo di San Siro. Nella ripresa parte meglio la Juve: prima Bernadeschi e poi Dybala chiamano Handanovic ad una bella risposta. Sarri cerca di vincerla, inserendo Higuain per Bernadeschi, ma squilibra la squadra: Vecino tira e la deviazione di De Ligt si spegne a lato di pochissimo. Poi Bentancur innesca Higuain e ammutolisce San Siro. Non e’ pero’ finita: Szscesny deve superarsi sulla stirata di Vecino per cementare i tre punti. E’ il tripudio bianconero, con la squadra accolta da applausi e complimenti dal proprio spicchio di pubblico. L’Inter incassa la prima sconfitta in campionato ma esce a testa alta, incitata dal pubblico. Inter e Juventus, un tango argentino lungo una stagione.



Torna alla Home

La sensibilità di Aldo Fiorillo in mostra La mostra ALDO FIORILLO LIMEN al Museo FRaC di Baronissi offre l'opportunità di ammirare ventotto scatti in bianco e nero dell'artista. Le fotografie, esposte nella Galleria dei Frati, fanno parte della serie "Punti di arrivo, punti di partenza", datata a partire dal...
La Procura della Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) ha avviato un'indagine riguardo allo striscione esibito da Denzel Dumfries durante la parata celebrativa dello scudetto dell'Inter. Le immagini dello striscione sono state acquisite e verrà aperto un fascicolo nelle prossime ore. Il difensore olandese potrebbe essere accusato di violazione dell'articolo 4...
Nasce un nuovo corso di laurea per i "Maradoniani" di tutto il mondo: "Diegologia". L'idea è nata dalla rivista "Meta Sentidos en Juego" e dalla Cattedra Maradoniana, con la collaborazione di illustri personalità come Fernando Signorini, preparatore atletico e amico fidato di Diego Armando Maradona. Il corso offre 18 materie,...
Il 4 maggio 2023, dopo 33 lunghissimi anni, il Napoli è tornato campione d’Italia. Per celebrare l’occasione UCI Cinemas porta in sala Sarò con te, il film diretto da Andrea Bosello, prodotto da Filmauro di Luigi e Aurelio De Laurentiis e distribuito da Nexo Digital, che racconta la trionfale stagione del Napoli...
Il calcio italiano potrebbe trovarsi di fronte ad un trionfo senza precedenti nella prossima edizione della Champions League, che avrà sicuramente almeno cinque squadre italiane al via grazie ai brillanti risultati ottenuti dalle squadre italiane nelle competizioni europee di quest'anno. Gli sforzi delle rappresentanti italiane hanno portato il nostro paese...

IN PRIMO PIANO