AGGIORNAMENTO : 24 Novembre 2025 - 07:50
8.6 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 24 Novembre 2025 - 07:50
8.6 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

E' online 'Collisione', il nuovo video dei 'Simple Mood'

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Fedeli alla loro identità ma sempre imprevedibili, i “Simple Mood”, Raffaele Cerella (cantante) e Luigi Merone (chitarrista), sintetizzano in un titolo la magia esplosiva della vita.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suMusica
Edito dall’etichetta discografica indipendente Soter e realizzato dal regista Sebastiano Covone, il video, disponibile da oggi su tutti i digital store, gioca sul contrasto tra la passività dell’attesa di un evento e il big bang che invece, inevitabilmente, ne consegue.
“Collisione”, brano interamente scritto dal duo, al quale si accompagnano i musicisti Daniele Franzese (basso, synth, tastiere) e Salvatore Zannella (batteria), anticipa il prossimo lavoro del gruppo, in uscita entro fine anno ed, in fondo, è la parola chiave dell’esistenza.
Il brano, descrive il trambusto emotivo di un uomo in attesa di qualcosa che sta per irrompere potente nella sua vita: un rapporto, una scelta, un miracolo o una tragedia. Ce la farà a resistere all’impatto? Oppure quella stella che sta arrivando si sgretolerà in cielo prima ancora di raggiungerlo? Nulla può esistere senza la sua collisione con il mondo esterno. I “Simple Mood” si divertono ad interpretare il ruolo di creatori di scena, sfruttando persone prive di emozioni e di coscienza, come fossero veri e propri manichini. Vengono accoppiati e messi sulla pista da ballo e, allo schiocco di dita degli artisti, prendono vita e ballano gli uni di fronte agli altri. Ognuno con il suo partner, ognuno con la sua “Collisione”. Vivere con il timore di uno scontro, senza mettere in gioco la propria vulnerabilità, genera il nulla, mentre accettare lo schianto permette di vivere pienamente.
“Davanti ad ogni tempesta c’è un marinaio che aspetta”: ognuno di noi è quel marinaio e ha dentro sé il coraggio di affrontare la tempesta che “arriva bella e violenta ma lui non si sposta”.

Articolo pubblicato il 4 Ottobre 2019 - 14:45 - Regina Ada Scarico

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…