Napoli, in arrivo 90 milioni per il centro storico

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“Napoli è diventata un laboratorio di concretezza, competenza, professionalità e di leale cooperazione tra tutte le istituzioni, elemento non scontato. Quando si lavora in squadra in questo modo si può andare lontano. Ho voluto ribadirlo – dice il sindaco di Napoli –  al termine dell’incontro in Prefettura dove con il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli, il ministro per il Sud, Barbara Lezzi, e il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, ho firmato il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) che stanzia 90 milioni di euro per il Centro storico di Napoli.Oggi è un giorno bellissimo per Napoli. Si è fatto un lavoro eccellente di cooperazione tra la città di Napoli, la Città metropolitana, la Regione Campania e il Governo nazionale a cui devo dare atto di un lavoro molto positivo svolto in particolare dai ministri Bonisoli e Lezzi che hanno tenuto conto, in uno spirito di leale e totale cooperazione istituzionale, delle progettualità che il territorio ha proposto.Sono progetti veri che puntano alla riqualificazione del territorio, alla rigenerazione urbana, all’innalzamento della qualità della vita, ad avere più servizi e più vivibilità. Ancora una volta puntiamo sul patrimonio monumentale, sulla bellezza della nostra città, sulla cultura e sulla vivibilità. “Abbiamo firmato oggi il Contratto istituzionale di sviluppo con gli interventi del progetto integrato per il centro storico di Napoli su cui saranno investiti 90 milioni”. Lo ha dichiarato il ministro per i Beni e le Attivita’ culturali, Alberto Bonisoli, a margine della riunione che ha presieduto per la firma del Cis, tenutasi questa mattina alla Prefettura di Napoli. Alla riunione hanno partecipato il ministro per il Sud Barbara Lezzi, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il vice presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola. “Due i quartieri essenzialmente interessati alla riqualificazione – ha proseguito Bonisoli – il Rione Sanità, zona popolare che collega il Mann e il museo di Capodimonte, e una zona limitrofa, l’altro popolare quartiere di Montesanto, interessato prevalentemente da interventi di riqualificazione infrastrutturale”. “Alcuni interventi – ha aggiunto Bonisoli – riguardano altre zone del centro. Ben 10 dei 90 milioni stanziati, ad esempio, serviranno per ristrutturare Palazzo Penne che diventera’ la sede napoletana del museo dell’architettura e del design. E’ stato un lavoro di squadra in cui tutti i soggetti interessati si sono impegnati al massimo per arrivare in pochissimi mesi alla firma. Mi preme aggiungere, infine, che a margine di questa intesa firmeremo due protocolli, il primo con l’Anac e il secondo con Anac e Antimafia, proprio per escludere qualsiasi possibilità di infiltrazione mafiosa e impedire ogni tentativo di corruzione”.




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