Ottaviano. Non è stato ancora individuato l'autore dell'aggressione di due giovani, un 19enne e 25enne, avvenuta tra martedì e mercoledì dopo i festeggiamenti del santo patrono ad Ottaviano. I carabinieri, con non poche difficoltà, hanno ricostruito l'esatta dinamica dei fatti e, probabilmente, nelle prossime ore chiuderanno anche il cerchio sulla persona che ha accoltellato due giovani. Le vittime dell'aggressione sono un 19enne che, dopo le cure ricevute in ospedale è stato dimesso il giorno dopo. Per lui solo una ferita alla coscia. La situazione è invece grave per il 25enne che è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Nola, tuttavia sembrerebbe non essere in pericolo di vita. L'aggressione è avvenuta fuori ad un bar poco dopo l'una e trenta. Ci sono due bande che si affrontano che sembrerebbero essere rivali ed appartenenti a comuni diversi. Non sarebbe la prima volta, già qualche giorno fa tra i due gruppi sarebbe avvenuta una discussione con tanto di “Ci vediamo alla festa”. Dagli insulti ai fendenti passando per le botte il passo è stato breve. Durante il parapiglia qualcuno ha cacciato un coltello ed ha colpito i due giovani di Ottaviano. I militari hanno ricostruito l'accaduto nonostante testimonianze frammentarie e confuse. Il movente è ancora da definire, potrebbe essere quello della rivalità tra gruppi o anche motivi diversi. Una delle due vittime è stata già ascoltata dai carabinieri, i militari hanno verbalizzato anche la posizione delle altre persone coinvolte nella rissa.
Ottaviano, due giovani accoltellati alla festa del patrono: la sfida lanciata sui social
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