Quartieri di Napoli

Napoli, in migliaia a Miano alla fiaccolata in ricordo di Lello Perinelli

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Napoli. Oltre un migliaio di persone hanno partecipato ieri sera a Miano alla fiaccolata in ricordo di Lello Perinelli il giovane calciatore e operaio di una ditta di pulizie del quartiere ucciso un mese fa in una lite con un suo conoscente. Il quartiere di Milano non ha voluto mancare all’appuntamento per ricordare il ragazzo nonostante l’orario vicino all’inizio della gara del Napoli in Champions. La mamma Adelaide Porzio, la sorella, gli amici si sono stretti un un simbolico abbraccio al loro amato Lello accompagnati da  don Salvatore Cinque, il parroco della chiesa Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e San Gerardo. Fuori alla parrocchia uno striscione recitava: “Onore e passione, vero campione. Ciao Lello’’. Era presente anche Antonella Leardi, la mamma di Ciro Esposito che conosceva il ragazzo, e il presidente della VII Municipalità Maurizio Moschetti. Don Salvatore ha detto: “Il messaggio da lanciare è che attraverso il silenzio noi cambieremo. A volte attraverso il chiasso non si cambia. La luce che vola rappresenta la presenza di Lello, che da qui è salito al cielo, e rappresenta la nostra vicinanza nel dolore”. E quando in cielo si sono alzate le 21 lanterne ( l’età di Lello) un fortissimo applauso si è alzato in via Infolla dove campeggiava lo striscione con il suo viso sorridente la scritta: “Ti hanno strappato da mezzo a noi ma non di strapperanno da dentro di noi, Perix vive’’ . Intanto resta in carcere il suo assassino Alfredo Galasso, ambulante di 31 anni cresciuto in via Caprera accusato di omicidio volontario con le aggravanti della premeditazione e motivi futili e abietti. In serata sulla pagina facebook di Lello perinei è comparso un commoventissimo ricordo di Liana una delle amiche di Perinelli

“06/10/2018 una data che non dimenticherò mai più.
Tutto così surreale, difficile quasi impossibile da credere. Mi ricordo quel giorno come se fosse ieri
Quella notizia che mai avrei aspettato. Quella sera una persona ha deciso di toglierti la vita con tanta cattiveria…
Non riuscivo a smettere di piangere, notti insonne, cercavo di immedesimarsi in quel momento
“In quel attimo Ha sentito dolore… ha capito? L’ha fatto tanto male?” Queste domande erano il mio tormento..
Vederti lì mi ha fatto ancora più male. Mi ha distrutta,tutto così straziante da non capire niente ti guardavo e non riuscivo a credere che eri tu.. ti accarezzavo, ti baciavo pensavo perché.. perché non ti svegli, perché non ti muovi perché Le? Speravo, m illudevo fino all’ultimo che tu ti svegliassi non riuscivo a farmene una ragione!
Ho quell’immagine impressa nei miei occhi un immagine che non cancellerò più!
Tu un ragazzo così bello non solo fuori ma bello dentro, umile, generoso, affettuoso, protettivo. Un ragazzo pieno di valori e di sani principi non meritavi tutto ciò, non lo meritavi.
A 21 anni la vita dovrebbe iniziare non finire non si accetta non si può accettare 💔
Fa male, fa male pensare che non ti rivedrò più..non potrò più parlare, non potrò più scherzare e litigare con te…
Quante cose abbiamo fatto insieme. Le prime esperienze, il nostro primo viaggio, le nostre serate, ballate, i nostri discorsi tutto… ho mille ricordi di te, mille ricordi belli ed ognuno me li porterò con me sempre.
Quando mi manchi rivedo le foto, i video, sento le nostre vocali e leggo le nostre conversazioni è lì sorrido perché ti sento vicino.
Ora stai in un mondo migliore dove non esiste cattiveria. Proteggici e guardaci sempre
Oltre la morte, otre la distanza,ovunque io vada, ovunque io sia tu ci sarai sempre…tu sarai dentro di me per sempre.
Non sarà mai un addio…indelebile nel cuore amico mio💙🎈
#lelloperix🐺 #thefuture chi t scord chiu”


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