‘La notte dei tamburi’ a Scafati. Stage, pizzica e concerti in compagnia, tra gli altri, di Simone Carotenuto e i Tammorrari del Vesuvio

SULLO STESSO ARGOMENTO

In occasione dei festeggiamenti di San Francesco di Paola, Santo Patrono di Scafati, il Comitato Festa di Don Peppino De Luca organizza in collaborazione con PizzicArte di Sabrina Sicara , Danza che ti Passa di Giuseppe Loiacono e Associazione I Tammorrari del Vesuvio di Simone Carotenuto, la terza edizione de “La notte dei Tamburi” a Scafati.
Una giornata dedicata alla tradizione e alla Musica Popolare del Sud. Il suono della Tamorra , il canto e la danza abbracciano la vita quotidiana dei campani e onorano lo strumento del tamburo con una festa speciale simbolo di cultura e tradizione.
Tammurriata e Pizzica salentina sono le due danze popolari protagoniste di questo appuntamento.
Si comincia, oggi 26 maggio, alle ore 16.00 con lo stage di Tamburello Salentino, a cura di Carlo Pascali Canaglia –
tamburellista della Notte Della Taranta.
Alle ore 17.00, stage di Pizzica salentina con Moana Casciaro e Laura De Ronzo. Alle 19.00, approfondimento pratico di Tammurriata antica con Pasquale Gragnaniello.
Tra diversi stand enogastronomici, alle 20.30 musica, canti e danza con Tammurriata giulianese con la Paranza di Peppino di Febbraio, Tammurriata di Somma Vesuviana con la Paranza di Raffaele Ragosta, Speciale Salento con Carlo Canaglia e i suoi amici, Simone Carotenuto e i Tammorari del Vesuvio.




LEGGI ANCHE

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE