La Procura di Napoli ha chiuso le indagini dei carabinieri del Ros di Napoli che hanno coinvolto l'ex sostituto procuratore di Salerno Roberto Penna e altre cinque persone
Al centro dell'inchiesta una cooperativa sociale di Cervinara che grazie a un sistema corruttivo si era aggiudicato alcuni appalti a Durazzano e Cusano Mutri
I retroscena dell'inchiesta che ha portato all'arresto dell'ex pm della Procura di Salerno, Roberto Penna, della compagna e di 3 imprenditori. Un giro di corruzione all'ombra della criminalitĂ e della P4
Quattro persone agli arresti domiciliari per #corruzione aggravata, turbata libertĂ degli incanti ed emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti
L'ex premier #Berlusconi e il pianista erano accusati di corruzione in atti giudiziari: secondo l'accusa il senese Mariani aveva testimoniato il falso in cambio di danaro nel processo principale di Milano. Il giudice ha assolto entrambi perchè 'il fatto non sussiste'
Il costo di un titolo falso per accedere a concorsi e scavalcare le graduatorie variava dai 2500 ai 1000 euro: l'indagine della Procura di Vallo della Lucania in provincia di Salerno si è estesa in tutta la Penisola
Un "diplomificio" con base in Cilento che vede il coinvolgimento di 554 indagati con un danno per la pubblica amministrazione stimato in oltre 7,5mln di euro
L'ex ingegnere capo del Comune è accusato di aver intascato una tangente di 2mila euro per l'affidamento dei lavori di pitturazione di un asilo comunale
I carabinieri hanno arrestato un dirigente di un'azienda di San Gennaro Vesuviano del settore del recupero e smaltimento di materiale plastico e un funzionario delle Agenzie delle Dogane
L'indagine della Procura di Napoli. Agenti della penitenziaria, il funzionario dl Dap di Roma Marco Pelosi e il candidato sono accusati di corruzione: tre finiscono in carcere e due ai domiciliari
Perquisiti pm di Salerno e imprenditori: traffico di influenze e corruzione. Coinvolto anche un noto avvocato salernitano. I carabinieri negli uffici della Procura e nelle province di Napoli e Roma
Gli appuntati Giuseppe Lisco, Andrea Corciulo e Giuseppe Costanzo, erano stati accusati di corruzione aggravata da un loro collega, il vice brigadiere Mario Tomarchio.