#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
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ULTIMO AGGIORNAMENTO : 7 Maggio 2025 - 10:19
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Camorra, Genidoni chiese aiuto per evitare l’omicidio di Cepparulo e di “sistemare” il baby boss Francesco Pio Corallo. LE INTERCETTAZIONI

Le intercettazioni dei cellulari “citofoni” dei clan dei Barbudos e  in particolare il sistema di sms cifrati che gli esponenti del clan cacciato dal rione Sanità e gIi alleati hanno permesso agli investigatori di ricostruire oltre ai legami e le alleanze anche il clima di preoccupazione per le reazioni e le risposte al duplice omicidio del 22 aprile in via Fontanelle. E Genidoni, come emerge dalle 458 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare messa la settimana scorsa dal gip Francesca ferri nei confronti dei 9 esponenti della cosca, si preoccupa degli uomini a lui rimasti fedeli tra i quali Barile che invitava a prestare attenzione atteso che p v, ossia Patrizio Vastarella, aveva avuto un incontro con il nonno sib, ossia  Francesco Pio Corallo, alias o Nonno, esponente dei Sibillo.  ” … Caro fratello voglio avvisarti che p v avuto un incontro con il nonno i sib tieni occhi aperti hai … “. Aggiungeva, inoltre, dì aver chiesto dei piaceri a tale Antonio o zecat e questi gli aveva risposto che occorreva l’autorizzazione del Barile. ” … Poi amo o mandato a chiamare anton o zecat tuo amico lo cercato dei piaceri mia detto che ce lo devi dire tu ci dici che si deve mettere a disposizione mi f…”.
Barile, diceva a Genidoni che i Vastarella volevano prendere Ultimo, ovvero uccidere Raffaele Cepparulo, precisando di averlo appreso da un soggetto vicino ai Vastarella. Nella circostanza si raccomandava con Genidoni di non rivelare nulla, atteso
che altrimenti non gli avrebbero detto più nulla ” .•. Cmq i vast voglion prenda ultim.,. Cmq ti facc il piacere … No una persona ke ha contat kn loro me la dett … Nn far capire niente a nessun pke se no nn mi tlicon n t piu … “.
Genidoni, preliminarmente affermava che avrebbe fatto spostare Cepparulo, e poi continuava chiedendo a Barile di risolvere la situazione del nonno, riferendosi sempre  Francesco Pio Corallo, esponente dei Sibillo sopra indicato, e di ordinare allo Zecat di assecondare le sue richieste. ” … Vabe io ora lo faccio spostare tu apri occhi e risolv a stu non n prima che si azzecono di piu … Prenditi mio numero e prenditi un telf e stianw in contato perche raf lo faccio spostare ora … Ti raccomando fatto di o zecat fallo metere subito a disposizion … ”. Barile, diceva a Genidoni che aveva annotato il numero telefonico e lo avrebbe informato in ordine allo Zecat; aggiungeva, inoltre, di tutelare Raffaele Cepparulo, alias ultimo ” … 0 zeccat nn lo trovo subito moti facc sape … Mi sn preso il numero ti contati io …Riguardati a ulti ke vali d e t vuole bene un bacio anche a te fra … “. Subito dopo aver concluso la conversazione con Barile, Antonio Genidoni contattava Vincenzo Starerini “piccoletto” chiedendogli di trovare una sistemazione per Raffaele Ultimo, ossia atteso che se lo stavano filando, ossia volevano ucciderlo. Aggiungeva, inoltre, che aveva appreso la notizia da Totr, ossia da Salvatore Barile, alias Totoriello. ” … Amo ascolta dobiamo vedere dove mttere raf ult subito perche si stanno filand lui meladet totr … Amo subit perche so fan … Vedi amo perche quest camin malameni e avim na sopres … “. Genidono appariva preoccupato per la sorte di Cepparulo e difatti gli chiedeva dove si trovasse e soprattutto se fosse consapevole del pericolo che stava correndo alla luce delle parole di Salvatore Barile. “…Amo dove stai ora … Hai sentito ca rit tot … “. Cepparulo, dal canto suo, lasciava trasparire la sete di sangue nei confronti degli avversari, tant’è che affermava ” … laggia scanna a la … “. Genidoni, invece, al fine di tutelare l’incolumità del Cepparulo, gli diceva di restare rintanato a casa e prepararsi perché lo avrebbe fatto spostare, visto anche che i Sibillo conoscevano la sua abitazione ” … Ora mettiti sopra ora ti faccio spostare da loc non voglio sentire che stai ingiro san messo buoni eire sib e loro la sanno la tua casa non fare stronzate … aspetta che io ti faccio spostare preparati i panni risolv fatto dei sold subito prima che ti faccio spostare…”.
Cepparulo, rispondendo a Genidoni che gli aveva chiesto se non volesse spostarsi, confermava di volersi spostare ma, sottolineava, che avrebbero anche dovuto vedere il da farsi, riferendosi alle azioni da porre in atto ” … Certo e facimm pur kell k s adda fa … “. La cosa trovava d’accordo Genidoni che però, si raccomandava con Cepparulo, di non uscire da casa per nessun motivo al mondo. ” … Tu risolv questo dei sold pero mandatelo a chiamare sopra non muoverti x nesun motivo al mondo … “. Cepparulo suggeriva anche un possibile target da eliminare e nella fattispecie Girol, ossia Girolamo Esposito, tant’è che affermava che sarebbe potuto andare a Ponticelli per informarsi sullo stesso ” … Poss and a pontic a domand di girol ka i o vogl piglia … “. Genidoni, però, gli ribadiva nuovamente di non muoversi ed attendere lo spostamento. ” … Non muverti apena ti sposti da loc puoi caminare piu facile vai dove stanno altri…”. Poi Genidoni parla con Staterini rispetto all’abitazione che quest’ultimo avrebbe dovuto trovare e “piccoletto” in particolare, affermava di averla trovata. Genidoni, comunque, ribadiva a Staterini di trovare una sistemazione a Raffaele Cepparulo per qualche giorno ” … Amo devi sistemarmi raf qualche giorno poi apena prendi casa mia li metto appogiati li finche non scendo io … ” e questi lo rassicurava dicendogli di mandarlo da lui che avrebbe provveduto … … E fallo venire da me poi vedo io … “.

 Antonio Esposito

 2.continua

@riproduzione riservata

 

(nella foto da sinistra antonio genidoni, raffaele cepparulo, francesco pio corallo)

Napoli, tenta di violentare una donna: nigeriano arrestato da polizia

Li aveva invitati nella sua abitazione per trascorrere una serata insieme. Ma dopo la cena ha iniziato ad importunare l’ospite, una donna polacca, nel tentativo di approfittarne sessualmente. Alla reazione della donna dell’altro ospite ha iniziato a sferrare calci e pugni, rompendo le suppellettili e causando lesioni alle tre persone che erano in casa. Il tutto e’ avvenuto sotto gli occhi di tre minori. Il fatto e’ accaduto in via Tavernola, a Napoli. In manette e’ finito un cittadino nigeriano di 35 anni. Quest’ultimo, insieme alla sua compagna, una donna polacca di 36 anni, aveva invitato a casa un’altra coppia di polacchi. Dopo la cena pero’, secondo la ricostruzione degli investigatori, avrebbe tentato di approfittare dell’ospite. Il cittadino nigeriano e’ stato arrestato e condotto in carcere.

Omicidio di Enzo Ruggiero, gli inquirenti: “Indagine in una fase molto delicata”

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“Siamo entrati in una fase ‘piu’ riservata’ delle indagini”. Cosi’ il procuratore della Repubblica di Napoli Nord Francesco Greco descrive la seconda parte dell’inchiesta sull’omicidio del 25enne Vincenzo Ruggiero, per la cui morte e’ in carcere da sabato scorso il 35enne Ciro Guarente. La Procura, con i carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa  delegati ad effettuare gli accertamenti, dopo aver raccolto la confessione di Guarente, risultata in parte non veritiera, e aver ritrovato parte dei resti del cadavere della vittima – mancano le braccia e un parte della testa – sta cercando ora di identificare i complici di Guarente sentendo a piu’ riprese amici e parenti dell’indagato e di Ruggiero; nei prossimi giorni sara’ probabilmente convocata la trans Heven Grimaldi, colei che avrebbe scatenato la gelosia omicida di Guarente, con cui aveva una relazione forse al capolinea, nei confronti di Ruggiero. La Grimaldi, con la denuncia presentata il giorno prima che fosse arrestato Guarente, e’ stata decisiva nel portare gli inquirenti a scoprire il delitto, avvenuto nell’abitazione di Aversa che condivideva con la vittima. L’appartamento e’ sotto sequestro, con gli investigatori alla ricerca di tracce che possano fornire indicazioni utili su come Ruggiero sia stata ucciso; non ha convinto infatti la versione di Guarente, che ha parlato di una colluttazione durante la quale Ruggiero e’ caduto sbattendo accidentalmente la testa contro un mobile. Risposte decisive sulle modalita’ del delitto e su come Guarente abbia fatto a pezzi il corpo potranno arrivare dagli accertamenti medico-legali sui resti di Ruggiero, che saranno effettuati, forse gia’ da oggi, dal consulente nominato dalla Procura, Antonio Palmieri, all’istituto di medicina legale del Policlinico di Napoli.

Il Riesame annulla gli arresti per 2 anestesisti di Capri

Il Tribunale del Riesame di Napoli ha depositato il dispositivo di sentenza con il quale sono state annullate le misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo nei confronti di due medici anestesisti dell’ospedale Capilupi di Capri, finiti nell’inchiesta dello scorso 18 luglio sui cosiddetti “furbetti del cartellino”. L’annullamento degli arresti domiciliari e’ stato reso noto dall’ex magistrato Claudio D’Isa che oggi svolge professione di avvocato e che ha assunto la difesa di uno dei due imputati oggi rimessi in liberta’. Maurizio Borzillo era stato accusato di aver scambiato, nel giorno di Natale del 2015, il suo badge con l’altro collega anestesista, giunto in ospedale con quindici minuti di ritardo. La contestazione addebitata riguarda 45 minuti di assenza in tre episodi diversi. I due anestesisti, inoltre, potrebbero a breve essere reintegrati sul posto di lavoro. 

Autobus in fiamme sulla statale 6 a Riardo

Anas comunica che sulla strada statale 6 ‘Casilina’ è provvisoriamente chiuso al traffico – in entrambe le direzioni – il tratto in corrispondenza del km 180,800, nel territorio comunale di Riardo, in provincia di Caserta, a causa di un autobus che, per cause in corso di accertamento, ha preso fuoco in maniera autonoma lungo la carreggiata. Non si registrano feriti. Attualmente il traffico in direzione di Napoli utilizza l’uscita di Riardo, mentre quello in direzione di Caserta l’uscita di Teano. Sul posto sono presenti le squadre di pronto intervento Anas, delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco, per garantire la sicurezza della viabilità e ripristinare il normale flusso della circolazione nel più breve tempo possibile.

Protocollo d’intesa per la riqualificazione della stazione ferroviaria di Paestum

La riqualificazione della stazione ferroviaria di Paestum è l’obiettivo alla base del protocollo d’intesa siglato tra il Comune di Capaccio Paestum, il Parco Archeologico di Paestum e il po. L’intesa, che rientra nell’ambito di un programma complessivo di riqualificazione, valorizzazione e fruizione del Parco Archeologico e dei beni culturali dell’intero territorio, è finalizzata alla rifunzionalizzazione della stazione ferroviaria di Paestum, mediante l’ottimizzazione dell’uso delle strutture già esistenti, tra le quali il fabbricato ex Stazione, l’ex Punto Ristoro e gli spazi verdi pertinenti. Il Parco Archeologico di Paestum si impegnerà a chiedere a RFI Spa il comodato d’uso del piano terra dei locali ex Stazione per realizzare un Punto di Accoglienza, Prima Ospitalità e Infopoint. Il Comune di Capaccio Paestum si impegna a fornire, sostenendone integralmente il costo, sia il personale per almeno nove mesi all’anno, anche non continui, e, comunque, per il periodo di maggiore affluenza dei visitatori, sia i servizi e le utenze necessari al mantenimento del predetto Punto, ed a consentire l’uso al PAE degli uffici del primo piano per riunioni, dipendenti e collaboratori. Il pastificio Di Martino G. & f.lli Spa si impegna a chiedere a RFI Spa la disponibilità dell’immobile ex Punto Ristoro e degli spazi verdi pertinenti alla stazione ferroviaria per un progetto di ristorazione sostenibile, volto alla valorizzazione della cultura cilentana, quale culla della Dieta Mediterranea e delle tipicità locali e del collegamento storico ed emozionale con i beni culturale del territorio. “Il nostro intento, anche mediante intese e collaborazioni, è quello di svolgere ogni utile attività finalizzata alla valorizzazione del territorio, dei  beni culturali del Parco Archeologico di Paestum e del  sistema economico del comune, che ha una forte vocazione legata al turismo culturale ed archeologico. – afferma il Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo – La riqualificazione della stazione ferroviaria rientra, quindi, nell’ambito delle attività promozionali che già il PAE e la Fondazione FS Italiane stanno portando avanti, con le quali c’è la massima collaborazione dal primo giorno di lavoro, ed è tra gli obiettivi primari dell’Amministrazione Palumbo. Lungo questa strada dobbiamo muoverci per incrementare la qualità della fruizione oltre che per favorire l’accesso ai consumi culturali di un pubblico sempre più vasto e variegato, sia per quanto attiene ai musei, alle aree archeologiche, alle mostre e a tutti gli altri eventi culturali”.

Trent’anni di Piediterra in Festa. Una tregiorni di eventi nel centro storico di Ottaviano

Ritorna “Piediterra in Festa”. Per il trentesimo anno consecutivo, il quartiere del centro storico ottavianese, perpetua la tradizione del primo weekend di Agosto, preparando un ricco programma di eventi e manifestazioni rigorosamente con ingresso gratuito e che avranno luogo in Piazza Piediterra a Ottaviano il 4 – 5 – 6 Agosto. Una “tregiorni” all’insegna dello spettacolo, della musica, della tradizione, e della gastronomia, a cura dell’Associazione “Il Centro Storico” del Presidente Domenico Cutolo con il Patrocinio del Comune di Ottaviano. La kermesse, che quest’anno varca la soglia dei trent’anni, rientra nel cartellone delle manifestazioni estive “Estate Medicea”, ciclo di iniziative culturali e artistiche per la stagione estiva voluto dall’Amministrazione comunale di Ottaviano guidata dal Sindaco Avv. Luca Capasso. Si comincia Venerdì 4 Agosto alle ore 21 con l’esibizione di “Gerardo Amarante & Spaccapaese” suoni, canti e balli del sud Italia. A seguire, l’esibizione della Cover Band “Leslie 122”. Sabato 5 Agosto alle ore 20,30 avverrà la consueta accensione delle tradizionali “Palomme” (manufatti pirotecnici che, posti su di un filo di acciaio istallato ai due estremi della piazza vengono accesi al fine di effettuare il tragitto sul suddetto cavo con scintille scoppiettanti). Alle 21 avrà inizio la serata musicale, con l’esibizione di Annalisa, Anthony, Antonio Ottaiano. Il Dott. Gino Aprile, sarà il presentatore delle due serate musicali. Domenica 6 Agosto alle ore 22, il Concerto Bandistico Lirico-Sinfonico “Città di Marigliano” eseguirà alcuni brani scelti della tradizione napoletana. I fuochi pirotecnici concluderanno i festeggiamenti.

 

Tarantella for Africa a Montemarano. La danza popolare al servizio della solidarietà

Sul tema di “Faciti rota”, ovvero il “cerchio” nella danza popolare, forma geometrica dell’unione, senza punti, che vede tutti i partecipanti allo stesso livello e senza differenze, si prepara la sesta edizione di “Tarantella for Africa”: l’arte popolare al servizio della solidarietà, per consolidare il progetto che parte dall’antichissima tradizione del popolo di Montemarano, culla del folklore irpino, e arriva fino alle popolazioni africane. Un messaggio importante che coinvolge tantissime associazioni di volontariato e solidarietà e che si concretizza nell’evento in programma il 10, 11 e 12 agosto a Montemarano. Promosso dalla Scuola di Tarantella Montemaranese sotto la direzione artistica di Roberto D’Agnese quest’anno “Tarantella for Africa” propone seminari, concerti, gastronomia, tradizione e solidarietà. Si comincia giovedì 10 agosto alle ore 8.30 con la Salita del Monte Tuoro, escursione in montagna a cura della sezione di Avellino del CAI (Club Alpino Italiano). Alle ore 10 lezioni di tarantella montemaranese e danza sufi, mentre alle ore 16 e alle ore 18 si terranno lezioni di danza sufi e di pizzica. Alle ore 18 incontro in ricordo di Gianluca, giovane montemaranese prematuramente scomparso, e presentazione del premio “Tarantella Mirabilis”, nato per premiare i giovani che si distinguono durante il Carnevale di Montemarano nell’esecuzione di musiche utilizzando i vari strumenti musicali tradizionali; a seguire “Liberi di restare. Anteprima di La rivoluzione è qui: festival dei giovani in cerca di futuro”, che si svolgerà a settembre a Montemarano e Castelvetere sul Calore. Quindi, alle ore 18, presso Palazzo Castello, la presentazione del libro “Fiori nel deserto. 50 racconti (e 1 poesia) di giovani irpini in cerca di futuro” a cura di Paolo Saggese, Emilio Del Sordo, Rossella Della Vecchia, Martina Matteis e Gemma Pizza (Delta 3 edizioni). L’incontro vedrà la presenza del Sindaco di Montemarano, Beniamino Palmieri, del delegato alla cultura Luigi Ricciardelli, di Iolanda Dello Buono, presidente GiovanIrpinia, e prevede l’intervento di alcuni dei coautori del libro e componenti dell’Associazione GiovanIrpinia. Interverranno quindi Paolo Saggese, curatore del libro, Don Mauro Perillo, parroco di Montemarano, e Monsignor Pasquale Cascio, Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi. Per l’occasione, l’Associazione, che da sempre si batte per dare visibilità e per proporre soluzioni alla questione giovanile e alla disoccupazione dei giovani italiani, consegnerà una lettera-documento che il Vescovo invierà a Papa Francesco, che da sempre si è battuto per la tutela dei diritti dei giovani e dei più deboli. A seguire sarà presentata l’opera “Metamorfi”, donazione del maestro Giovanni Spiniello alla Scuola di Tarantella Montemaranese. Alle ore 21 musica e spettacoli in sei punti diversi del centro storico di Montemarano: “Il giardino dei pensieri positivi”, angolo del centro storico che ospiterà punti spettacolo e installazioni del maestro Spiniello per grandi e bambini, mentre in Piazza del Popolo si svolgerà “la tarantella più lunga della storia”, circa tre ore di tarantella senza interruzioni, e sarà consegnato il premio “Tarantella Mirabilis”; e ancora, esibizioni di One for peace, Sanacore, danza sufi e, dalle ore 24, “Guardando le stelle nella notte di San Lorenzo”, viaggio musicale dallo zen alla tarantella con storie di energia positiva nella notte delle stelle cadenti. A chiusura “’O giro po’ paese”, rigorosamente a ritmo di tarantella montemaranese. Venerdì 11 agosto si comincia alle ore 10 con le lezioni di tarantella montemaranese e danza sufi; alle 16 e alle 18 lezioni di danza sufi e danza irlandese. Alle 18 “Docu-film Ad memoriam per Pasolini… Appunti per un film futuro Work in progress 2005-2016”, archivio Michele Schiavino con Luigi D’Agnese. Alle 21 apertura dei punti spettacolo con Il giardino dei pensieri positivi, in Piazza del Popolo Sound of Africa (gruppo che sarà presente anche al Forino Folk Festival in programma dal 7 al 9 agosto, che sigla così un gemellaggio con Tarantella for Africa) con danze e suoni della Nigeria e del Kenia, Suoni Antichi – Bottari di Macerata Campania e Tarantula Garganica. Negli altri punti spettacolo danza sufi con Amal Oursana ed esibizione dell’Uomo Uccello (Claudio Montuori), la musica irlandese di Jason O’ Rourke e Desy Adams e, a chiusura, “’o giro po’ paese”. Sabato 12 agosto alle ore 8.30 l’escursione in montagna “La via delle acque” a cura della sezione Avellino del CAI. Alle ore 10, 16 e 18 lezioni di tarantella montemaranese e danza sufi. Alle ore 18 “La tradizione unisce i popoli”, pillole di multicultura tra Consoli, con la partecipazione dell’associazione “Imagine to help” e la presentazione del libro di Alessia Rizzo“Superstizioni e prospettive, inchiesta sulla magia popolare”. A seguire la “Tarantella Rosa” a cura di Amdos (Associazione Meridionale Donne Operate al Seno) e Amos (Associazione Meridionale Operatori al Seno). Alle ore 21 via ai punti spettacolo: Il giardino dei pensieri positivi, in Piazza del Popolo Sound of Africa e Molotov d’Irpinia, il cantastorie Maurizio Picariello in “L’uomo che parlava al cuore”, spettacolo musicale poetico-teatrale di celebrazione della vita, concerto del cantautore irpino Ivan Romano, l’Uomo uccello, danza sufi con Amal Oursana e “’o giro po paese” a conclusione della sesta edizione di Tarantella for Africa.

La triglia rossa di Licosa diventa prodotto agroalimentare tradizionale

La triglia rossa di Licosa è stata riconosciuta dal Ministero delle Politiche Agricole prodotto agroalimentare tradizionale, esempio di pesca sostenibile e Disciplinare in deroga in caso di trasformazione. La triglia di scoglio che vive nell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate, dopo oltre di due anni di promozione ed un complicato dossier di candidatura presentato il 10 gennaio 2017 da Assunta Niglio, Consigliere delegato alla pesca e Area Marina Protetta del comune di Castellabate, è apparsa sulla Gazzetta Ufficiale del 29 luglio u.s. con Decreto del 14 luglio 2017 nel nuovo elenco dei PAT, Prodotti Agroalimentari Tradizionali. «Finalmente un giusto riconoscimento per un prodotto notevole ma poco conosciuto e valorizzato. Da anni abbiamo cercato di promuoverlo a livello locale ma anche nei più importanti eventi nazionali ed internazionali legati alla valorizzazione di prodotti con una forte identità territoriale, come il Salone del Gusto di Torino e Slow Fish a Genova», dichiara il Consigliere Assunta Niglio: “Negli ultimi anni, per fortuna, la caratterizzazione su base territoriale di un prodotto rappresenta un importante elemento sulla base del quale i consumatori formulano la loro valutazione circa la qualità del prodotto stesso. Il successo di una politica di tutela e valorizzazione legata all’uso di un marchio o di un riconoscimento, come nel nostro caso, è fondamentale anche per dare vita ad una vera e propria filiera tra produttori, trasformatori, ristoratori e consumatori finali”, e aggiunge: “Permettetemi di ringraziare il dott. Aniello Caputo che ha seguito la pratica per conto dell’ASL, il dott. Ferdinando Gandolfi dell’ufficio PAT Regione Campania”.

Suggestivo scenario per Patrizia Spinosi: a Castellabate con il suo spettacolo musicale

Proseguono gli imperdibili eventi ad ingresso libero promossi dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Castellabate. Nel suggestivo scenario della corte del Castello dell’Abate, venerdì 4 agosto alle ore 21:30 arriva Patrizia Spinosi, con lo spettacolo musicale Sud Folk Song. Il concerto esalta, attraverso i moduli espressivi tipici della tradizione mediterranea, il grande patrimonio artistico e canoro che, da centinaia di anni, costituisce il vanto e la risorsa della Campania e del Sud. Una performance sulla tradizione nostrana che vive nell’interpretazione di Patrizia Spinosi, nota attrice e cantante che nella sua folgorante carriera ha preso parte a spettacoli teatrali di grande pregio, entrando in importanti Compagnie teatrali, e che ha inoltre – grazie alle sue innegabili doti canore – preso parte a numerosi Festival Internazionali. L’Assessore al Turismo e alla Cultura Luisa Maiuri in merito alla serata: “Un concerto di qualità, tenuto da una grande interprete partenopea che ha sintetizzato, attraverso la scelta dei brani, un lavoro impegnativo di riscoperta, valorizzazione e interpretazione del repertorio popolare del Sud Italia grazie alla sua voce dirompente, che riuscirà ad emozionare e coinvolgere il pubblico”.

Bollino rosso: temperature in aumento in tutta Italia. L’apice domani

Quinta ondata di caldo per questa estate che ha portato in molte città primati storici. Ad Alghero con 42°C è stato battuto il record di 40.4°C dell’agosto del 2003. A Firenze sono stati raggiunti ieri 41,3°C, temperatura mai raggiunta prima d’ora nel capoluogo toscano dopo i 41,1°C sempre dell’estate 2003. Record assoluti sono stati battuti anche a Perugia e L’Aquila: nel capoluogo umbro ieri sono stati raggiunti i 40°C, mentre nel capoluogo abruzzese sono stati raggiunti 38°C, temperatura estrema per una città a 700 metri sul livello del mare. Non sono da meno i 37°C di Potenza, nuovo record assoluto. Ed è solo l’inizio: l’apice del caldo verrà raggiunto tra giovedì e l’inizio della prossima settimana, e in molti casi verranno superati altri record storici per il mese di agosto, con picchi massimi di 42 gradi al Centro-Sud. Domani bollino rosso in 26 città: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Viterbo, Torino, Trieste, Venezia e Verona. Il bollino rosso indica condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane, e non solo sulle fasce considerate a rischio come anziani, bambini piccoli e persone affette da malattie croniche. Inevitabili gli effetti negativi anche sul fronte siccità e incendi. Quest’anno sono 337 mila gli ettari di vegetazione andati in fumo in Europa, di cui 76 mila in Italia. Solo in questi primi 7 mesi del 2017, a causa dei numerosi roghi, in Italia è bruciato il doppio degli ettari di macchia mediterranea rispetto alla media massima degli ultimi 8 anni. Effis, European Forest Fire Information System, il sistema di monitoraggio della Commissione europea, rileva che sono già 388 i grandi incendi, da 30 ettari o più, che hanno segnato quest’estate, un numero decisamente sproporzionato rispetto ai 170 della media. E le condizioni meteo dei prossimi giorni saranno ancora favorevoli all’innesco e alla propagazione degli incendi. Domani, apice dell’ondata di caldo, il pericolo di roghi sarà estremo in molte zone d’Italia, così come in Spagna, Portogallo e sud della Francia.

Caldo record in Campania: 55 gradi in provincia di Caserta

L’Italia ancora boccheggia sotto il caldo torrido. Da Nord a Sud le temperature percepite sono altissime: dai rilievi dell’Aeronautica militare alle 12,22 di oggi il record va a Grazzanise, in provincia di Caserta, con 55 gradi. Seguono Ferrara con 50 gradi, Marina di Ginosa in Puglia con 46, Capo Frasca e Capo San Lorenzo in Sardegna rispettivamente con 47 e 45 gradi. Gli stessi dati parlano di 44 gradi a Rimini, Padova e Latina, di 43 a Frosinone, di 46 a Capri. A Napoli la temperatura percepita ha raggiunto 44 gradi, a Roma Urbe 41, a Firenze 38 e a Milano 39. 

Furti e rapine, la banda di Buonocore aveva come base le “palazzine azzurre” di Mondragone

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Nella mattinata odierna i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mondragone, nei Comuni di Mondragone e Napoli, hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa di otto misure cautelari, di cui cinque in carcere e tre agli arresti domiciliari. L’ordinanza è stata emessa dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su conforme richiesta della locale Procura, nei confronti di otto soggetti, coinvolti, a vario titolo, nei reati di associazione per delinquere finalizzata a furti in abitazioni, furti di autovetture o componenti di autovettura, rapine, ricettazione, riciclaggio ed autoriciclaggio.
Il provvedimento restrittivo rappresenta l’epilogo di una complessa ed articolata attività di indagine, coordinata dalla Procura e delegata ai CC della Compagnia di Mondragone, condotta lungo l’arco di alcuni mesi, anche con l’ausilio di attività di intercettazione telefonica ed ambientale, (iniziata nel mese di febbraio dell’anno 2016 e terminata nel settembre dello stesso anno). L’indagine ha permesso di acclarare l’intensa attività criminale di due associazioni per delinquere, inizialmente riunite sotto la guida di BUONOCORE Gennaro e, solo in un secondo momento, suddivise in due distinti gruppi ben strutturati, operativi in diversi comuni tra le province di Caserta e di Napoli. Dalle risultanze investigative è emerso il carattere professionale delle attività delittuose commesse dagli affiliati dei gruppi criminali, gran parte dei quali gravati da numerosi precedenti specifici e stabilmente dediti alla commissione di reati predatori. Agli indagati vengono contestati complessivamente, oltre che il reato associativo, ben 15 episodi di furto di cui uno tentato, una rapina e diversi episodi di ricettazione, riciclaggio ed autoriciclaggio.

Contestualmente all’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare, è stata eseguita, su ordine di questa Procura, una complessa attività di perquisizione locale, finalizzata alla ricerca di armi e merce di vario genere di provenienza delittuosa, all’interno degli edifici noti come “palazzine azzurre” di via Palermo di Mondragone, ritenuta base operativa e logistica dell’associazione per delinquere, nonché luogo ove gravitano gran parte degli interessi criminali degli affiliati, così come emerso dall’attività di indagine. Per siffatta articolata operazione di polizia sono stati impiegati più di 200 carabinieri, con l’ausilio anche delle unità cinofile antidroga e per la ricerca di armi, nonché del servizio aereo. L’attività di perquisizione ha avuto esito positivo, essendo stati rinvenuti, all’interno delle unità immobiliari, nei cortili e nelle pertinenze adibite a garage e a deposito: una autovettura marca Fiat modello Panda provento di furto, decine di componenti di autovetture già smontate, di provenienza delittuosa (motori, sportelli, paraurti ecc…), complessivi gr. 300 di marijuana, oltre 25 kg di tabacco lavorato estero oggetto di contrabbando, gr. 22 per un totale di n. 47 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, crack ed eroina.
E ciò a dimostrazione ulteriore della particolare, perdurante, operatività dell’associazione criminale Sono inoltre stati rinvenuti numerosi arnesi atti allo scasso e mazze di legno atte ad offendere. Al termine dell’attività di perquisizione, la parte adibita a garage dell’edificio sito alla via Palermo n. 33 del Comune di Mondragone, anche con l’ausilio dei Vigili del Fuoco che hanno coadiuvato i Carabinieri nel corso dell’intera operazione, è stata sottoposta a sequestro, in ragione delle condizioni precarie, insalubri e fatiscenti dell’immobile che costituiscono un concreto e serio rischio per la stabilità dell’edificio stesso, nonché per la salute e l’incolumità pubbliche e che impongono, quindi, un immediato e intervento di bonifica da parte delle Autorità competenti, già interessate.

Napoli, bibite e docce in città per fonteggiare “Lucifero”

Per fronteggiare il caldo africano di “Lucifero”, che nei prossimi giorni raggiungera’ il picco massimo praticamente in tutta Italia, il Comune di Napoli – per il periodo da bollino rosso – ha predisposto l’attivazione di un servizio in tre zone “operative” del capoluogo partenopeo (I e II Municipalita’; III, V, IX, X Municipalita’ e IV, VI, VII, VIII Municipalita’). In citta’, dove si sfiorano i 40 gradi, si vedono molti cittadini e turisti alla ricerca di zone d’ombra per ripararsi dal sole cocente e fontanelle per rinfrescarsi. Il servizio di assistenza per le persone piu’ in difficolta’, dotato di unita’ di pronto intervento, comunque, sara’ attivo per tutta l’estate, per 12-13 ore. Previsto anche un servizio di accoglienza che attualmente copre 125 utenti. Verranno messe a disposizione 400 bottiglie di Coca cola, 200-300 bottiglie di the e aranciata dal Centro “La Tenda”. La situazione dei bagni pubblici e docce appare piu’ complessa, ma allo stato attuale, si potra’ usufruire delle strutture convenzionate o dei centri di volontariato. L’assessore comunale al Welfare, Roberta Gaeta, fa anche sapere che e’ stata stipulata un’intesa con il Banco alimentare per cani e gatti. Dunque, le persone senza dimora potranno avere del cibo anche per i propri eventuali animali d’affezione. L’assessore Gaeta ha inoltre proposto di coinvolgere alcuni interpreti dell’Istituto Universitario Orientale per tradurre una mappa con le indicazioni utili in arabo, inglese, francese, cirillico e srilankese. Entro i prossimi giorni si provvedera’ ad attivare una mailing list coi partecipanti al Tavolo, aggiungendo l’Unita’ Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori e la Protezione civile. Per ora, nelle strutture sanitarie della citta’, come l’ospedale Cardarelli, il flusso dei pazienti definiti a rischio quando le temperature e l’afa sono cosi’ alte (cardiopatici e anziani) e’ nella norma del periodo estivo. Pronte a fronteggiare eventuali richiesta provenienti dalle Asl e dagli enti locali della Campania, anche le strutture della protezione civile regionale con i volontari. 

Napoli, distorsione di primo grado per Ounas: venerdì torna in gruppo

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Distorsione di primo grado alla caviglia destra per Ounas. Questo il responso medico per l’attaccante del Napoli dopo l’infortunio subito ieri durante il match contro l’Atletico Madrid nella gara inaugurale della Audi Cup. Ounas questa mattina ha fatto piscina e oggi pomeriggio saltera’ la seconda partita all’Allianz Arena contro il Bayern Monaco. L’attaccante azzurro domani sosterra’ allenamento differenziato e venerdi’ si riunira’ al gruppo. 

Napoli, operaio in protesta sulla gru colpito da malore per il caldo

Malore provocato dal caldo e dallo sciopero della sete per uno dei due operai dell’indotto Hitachi che da tre giorni protestano sulla sommita’ di una gru in piazza del Municipio a Napoli. I colleghi che presidiano l’esterno del cantiere hanno chiesto l’intervento del medico. ” Non vogliono scendere – dice uno degli operai – almeno fino a quando non ci saranno chiari impegni sulla loro ricollocazione in fabbrica”. Il caldo torrido mette a dura prova la resistenza dei due operai e a poco e’ servito l’utilizzo di un ombrellone da spiaggia che hanno fissato alla passerella della gru. 

Ingresso gratuito nei musei statali: domenica 6 agosto ritorna l’appuntamento #domenicalmuseo

Torna l’appuntamento – domenica 6 agosto – con #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo guidato da Dario Franceschini che prevede l’ingresso gratuito nei musei, aree archeologiche e luoghi della cultura statali la prima domenica di ogni mese. Dopo il successo delle edizioni precedenti e il record d’ingressi registrato nel primo semestre del 2017, c’è grande attesa anche per domenica prossima. Dagli Scavi di Pompei al Colosseo, dagli Uffizi di Firenze alle Gallerie dell’Accademia di Venezia, dalla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma al Museo Capodimonte di Napoli, sono oltre 420 i musei che aderiscono all’iniziativa introdotta dalla riforma ministeriale del 2014. L’elenco completo, che comprende anche molti musei dei tanti Comuni che in tutta Italia hanno aderito all’iniziativa, è disponibile in continuo aggiornamento sul sito beniculturali.it/domenicalmuseo

Le bellezze di Torre del Greco in un cortometraggio realizzato dagli alunni della “Falcone – Scauda”

Un cortometraggio interpretato dagli studenti per valorizzare le bellezze della città: è stato il momento conclusivo del “Programma Scuola Viva”, realizzato dall’I.C. “G. Falcone – R. Scauda” Torre del Greco, presieduto dalla Dirigente Scolastica Maria Josè Abilitato, proiettato venerdì 28 luglio nell’auditorium del Don Orione a conclusione dei moduli in cui sono stati impegnati i ragazzi. Il progetto “Metà – percorrendo le conoscenze”, è stato realizzato grazie al P.O.R. Campania FSE 2014-2020 – Asse III – ed ha visto gli studenti impegnarsi in 4 moduli. Nel Modulo numero 1: “L’arte del nostro territorio”, grazie agli esperti: Maria Giuseppina Serpe – Anna Di Donna,  Luisa Visciano  dell’Associazione G&B ed alle tutor Enza Cozzolino e Maria Poli gli studenti hanno potuto conoscere le bellezze del territorio di Torre del Greco. Nel modulo numero 2: “Le tradizioni gastronomiche”, grazie agli esperti: Francesca Sperindeo dell’Associazione G&B, con Libero Di Martino, Donatella Faraone Mennella dell’Associazione Balagancik e con i Tutor Annunziata Falanga, Elisabetta Sorrentino sono state passate al setaccio tutte le tradizioni gastronomiche del nostro territorio. Un percorso continuato poi nel modulo numero 3: “La scrittura come strumento di comunicazione” che ha visto la presenza di esperti quali Daniele Balzano dell’Associazione Storie a manovella, Libero Di Martino, Donatella Faraone Mennella  e delle tutor Teodora Giugliano eLuciana Mennella che hanno offerto agli studenti nuovi spunti di creatività e di comunicazione. Un percorso completato poi nel modulo 4:  “La cinematografia, il suono e l’immagine”. Grazie al lavoro del professor Carlo Manguso, autore delle colonne sonore originali, e dell’esperto di immagine,  con le tutor Rosamaria Cassata e Maria Fusco è stato realizzato un cortometraggio in cui a recitare sono gli studenti in una sorta di racconto ideale del lavoro svolto e con l’attenzione mostrata verso le peculiarità paesaggistiche ed artistiche di Torre del Greco. “Sono molto soddisfatta delle attività che abbiamo portato avanti – dichiara la dirigente scolastica, Maria Josè Abilitato – soprattutto per il numero di alunni, oltre 150, che hanno partecipato alle attività che hanno avuto inizio a novembre e sono terminate il 28 luglio. Non solo abbiamo mantenuto la scuola  aperta, ma abbiamo dato significato dando un senso all’esperienza. La presentazione al Don Orione è solo la conferma del buon lavoro che siamo riusciti a fare. Un grazie al personale scolastico, formato da docenti e collaboratori scolastici, assistenti amministrativi guidati dalla segretaria Elisabetta Tesoriero, e a tutti gli esperti e ai tutor che hanno svolto egregiamente il loro lavoro.  Ma i veri protagonisti sono stati i ragazzi. E’ stato un percorso del “fare” e questo ha dato maggiore valenza all’esperienza dei nostri alunni. Abbiamo parlato di fotografia, di video, di passioni che nascono in età giovanile e siamo, così, riusciti ad avvicinare i nostri giovani ai linguaggi con cui la persona si può esprimere!”

Pomigliano Jazz in Campania: Gregory Porter all’Anfiteatro romano di Avella

Gregory Porter, il cantante che ha conquistato il mondo con i due album “Water” e “Be Good” arriva per la prima volta in Campania giovedì 3 agosto al festival Pomigliano Jazz, nel suggestivo scenario dell’Anfiteatro Romano di Avella, fresco vincitore ai Grammy Awards con l’ultimo lavoro discografico “Take me to the alley” (Blue Note), che si è imposto nella categoria “Best Vocal Jazz Album”, bissando il trionfo del 2014 con “Liquid Spirit”. Nato a Los Angeles, cresciuto a Bakersfield, con un’infanzia difficile, sostenuta però dalla passione per la musica e per la voce di Nat King Cole, Gregory Porter esordisce nel 2010 con il disco “Water” che gli valse la prima nomination ai Grammy come “Best Jazz Vocal”, fatto eccezionale per un disco d’esordio. Il successo arriva nel 2012 con il secondo album “Be Good”, con cui si aggiudica la seconda nomination ai Grammy, questa volta come “Best Traditional R&B Performance”. “Liquid Spirit”, il suo terzo lavoro, segna la sua definitiva consacrazione tra i più interessanti vocalist della nuova generazione. Con una voce che sa essere carezzevole e decisa, calda e avvolgente, Porter è stato definito da Wynton Marsalis, con cui si esibisce spesso a New York, “un cantante fantastico”. Tra i suoi fan anche Stinge Dee Dee Bridgewater che ha dichiarato: “erano anni che il jazz non aveva una voce come quella di Gregory Porter, dopo i grandi vocalist del passato. Lui ha colmato un grosso vuoto!” Reduce dai sold out alla Royal Albert Hall di Londra e all’Olympia di Parigi, ha trovato una sua via per portare il jazz al grande pubblico, grazie a un talento indiscutibile, una straordinaria voce baritonale e un’irresistibile carica comunicativa. Tra i nomi di coloro che Gregory Porter cita come propri punti di riferimento ci sono oltre a Nat King Cole anche Joe Williams e Donny Hathaway. Il suo stile vocale è stato plasmato dall’esempio di questi cantanti, ma la sua personale visione del mondo carica tutti i brani di una tale intensità emotiva da rendere ogni esecuzione estremamente potente ed unica. Giovedì 3 agosto, in programma per Pomigliano Jazz in Campania 2017, al fianco della sua notevole band formata da Tivon Pennicott (sax e corni), Chip Crawford (pianoforte), Ondrej Pivec(organo hammond), Jahmal Nichols (basso) ed Emanuel Harrold (batteria), Porter presenterà Take Me to the Alley nel suggestivo scenario dell’anfiteatro romano di Avella, ridente comune in provincia di Avellino noto per la coltivazione della nocciola, per le sue architetture religiose e per i suoi siti archeologici. In apertura del suo concerto all’anfiteatro,  ci sarà il quintetto di Francesco D’Errico che presenta in anteprima il nuovo cd edito da Itinera e dedicato/ispirato a Carlo Gesualdo da Venosa. I biglietti per il live sono in vendita al costo di 25 euro + prevendita per la platea e 15 euro + prevendita per la galleria, sul circuito TicketOnLine – Azzurro Service (tel. 081 5934001) e nei principali punti vendita della regione.

Pozzuoli, viola più volte la sorveglianza: torna in carcere 45enne

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Pozzuoli hanno eseguito un provvedimento di Sospensione immediata della misura alternativa di affidamento in prova al servizio sociale e contestuale Ordine di carcerazione nei confronti di Antonio Ciotola, di 45 anni.

L’uomo, che ha precedenti di polizia, dopo la notifica del provvedimento, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Poggioreale.

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