Niente più numero chiuso a medicina: si valuterà il profitto degli studenti

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E' forse il regalo di Natale più bello per centinaia di migliaia di italiani: il per l'accesso alla facoltà di e chirurgia, tanto criticato in questi anni e specialmente nell'ultimo periodo per la mancanza di personale medico, potrebbe arrivare alla fine. E' quanto prevede un disegno di legge presentato da Fratelli d'Italia, a prima firma della senatrice Ella Bucalo.

L'esame del Ddl, che rivede le modalità di accesso a Medicina, attualmente vincolato al superamento di un a crocette, è stato avviato in Senato.

“L'obiettivo del ddl, frutto del lavoro del Dipartimento Università di FDI– spiega Bucalo – è quello di sostituire tale selezione, che spesso mortifica la preparazione dei candidati, con una valutazione del profitto degli studenti che avranno sostenuto e superato gli esami del primo semestre“.

In altre parole, chi lo desidera potrà iscriversi al primo anno della facoltà senza limitazioni di numero.

Questo permetterà di costruire “un sistema basato sul principio che tutti ragazzi debbano avere il diritto di confrontarsi alla pari, di partire dagli stessi blocchi di partenza, e di essere giudicati sul reale merito e sulle loro motivazioni” aggiunge Bucalo, membro della commissione cultura del Senato e vice responsabile del dipartimento scuola di Fratelli d'Italia.



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