“Bisogna mantenere la linea di prudenza. Sento esponenti politici dire ‘a giugno si potrebbe togliere la mascherina’. In Campania la portiamo fino a luglio la mascherina, vediamo per l’estate. Bisogna essere prudenti”.
Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la consueta diretta Facebook del venerdì. “Abbiamo chiesto al commissariato di dare oggi più vaccini alla Campania per la fascia 16-40 perché abbiamo la popolazione più giovane. In quella fascia abbiamo il 30% della nostra popolazione, nella stessa fascia la Lombardia ha il 26,5%, il Veneto il 25,8% la Liguria il 23%. Così arriviamo a settembre in equilibrio: un vaccino per ogni cittadino.
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La Liguria, a cui prima abbiamo dato correttamente più vaccini perché ha più anziani, avendo oggi più del 7% in meno della popolazione della fascia 16-40 anni dovrebbe avere meno vaccini in proporzione rispetto alla Campania. Questa è la richiesta che abbiamo già presentato alla Conferenza delle Regioni e che formalizzeremo al Commissariato. Dobbiamo recuperare ancora 150mila dosi che mancano all’appello””, ha spiegato ancora Vincenzo De Luca.
“Possiamo cominciare a dire che l’Italia inizia a respirare, a intravedere la possibilità di una vita normale. Cominciamo a respirare – ha aggiunto De Luca – grazie a una campagna di vaccinazione che è andata avanti con alti e bassi, ma con risultati che diventano ogni giorno di più importanti. Merito dei vaccini, anche merito del Governo perlomeno dal punto di vista della prudenza con la quale ha seguito la vicenda Covid. Se avessimo anticipato di due mesi le aperture oggi saremmo con un’Italia in una condizione preoccupante”.
“Siamo la prima regione d’Italia che ha prodotto la tessera di avvenuta vaccinazione. Ne abbiamo già consegnate 250mila, da inizio giugno arrivano altre 3,5 milioni di tessere che consegneremo a tutti i nostri concittadini che fanno la seconda dose o il vaccino monodose Johnson & Johnson.”In Italia e in Europa si sta parlando, noi – ha aggiunto De Luca – l’abbiamo già realizzata. Con questa tessera si potrà andare al di là dei limiti, delle presenze, si potrà entrare nello stadio, nei cinema, nei ristoranti. Mi pare un altro bel risultato di eccellenza che possiamo rivendicare, con molta sobrietà ma anche con una punta di orgoglio. Non lo ha fatto nessuno e non lo racconterà nessuno”.
