Sos degli imprenditori wedding area vesuviana a Gelmini

SULLO STESSO ARGOMENTO

Sos degli imprenditori wedding area vesuviana a Gelmini. I ristoratori e gli albergatori chiedono al ministro celerità e garanzie

Una lettera aperta indirizzata al ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Mariastella Gelmini e al governatore della Campania Vincenzo De Luca non solo per manifestare la forte preoccupazione per le incognite relative alla ripresa delle attività del wedding, ma anche e soprattutto per avanzare due proposte: riaprire gradualmente ma con decisione circa la possibilità di festeggiare un matrimonio, definendo una disponibilità numerica in aumento ogni settimana in base all’andamento della curva dei contagi, e ripartire sin dal 21 maggio con eventi “meno affollati” come battesimi, comunioni e compleanni.

A scriverla sono diversi imprenditori dell’area vesuviana riuniti sotto la sigla “i Vesuvio”. Una missiva, quella fatta arrivare anche a quattro sindaci del Napoletano (Antonio Diplomatico di Boscoreale, Pietro Carotenuto di Boscotrecase, Raffaele De Luca di Trecase e Francesco Ranieri di Terzigno), che giunge a pochi giorni da lunedì 17 maggio, data fissata dal Governo Draghi per la definizione delle linee guida in merito alla ripresa degli eventi nell’ambito della ristorazione.

Gli imprenditori del settore che operano nell’area vesuviana sottolineano come per troppo tempo questi siano stati ritenuti “argomenti figli di un Dio minore”, segnalando come da oltre 15 mesi eventi programmati gia’ nel 2019 non si possono svolgere, tanto che in molti “ipotizzano il rimborso rinunciando all’evento”.
“Ogni giorno un annuncio – lamentano ristoratori e albergatori riuniti sotto la sigla i Vesuvio – e il giorno dopo richieste di annullamenti”. Ora gli imprenditori chiedono impegni certi e offrono la loro “ricetta”.

    “Ripartire da subito con una modulazione precisa: il 40% della capienza per la prima settimana, aumentando di volta in volta la percentuale con l’aumento dei cittadini vaccinati e con l’auspicabile riduzione dei contagi”.

    “Vorremmo con orgoglio – spiegano – essere parte della ripresa, come del resto già accade per tante attività ‘non necessarie’. Da ottobre non è possibile attivare neanche il più semplice ed emozionante evento: un battesimo riservato a 15 persone non è certo la ‘sfilata di moda’ del supermatrimonio con 400 invitati”. Di qui la richiesta di una svolta immediata per un settore in netta sofferenza a causa delle restrizioni anti-Covid.

    Leggi anche qui 



    Torna alla Home

    Oroscopo di oggi 2 maggio 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno
    "Una voce va a tutte quelle persone che vengono trattate in modo diverso per il luogo di provenienza o il colore della pelle, una voce per tutti quelli che si aggrappano al lavoro senza sicurezza, una voce va alle donne che sono troppe a subire. Siamo tutti uguali sotto...
    Stefano De Martino potrebbe essere pronto per un cambiamento significativo nel suo percorso televisivo. Da quanto riportato da TvBlog, De Martino, attuale conduttore di “Stasera tutto è possibile” su Rai2, potrebbe presto approdare all’access prime time di Rai1; nel posto rimasto vacante dopo il trasferimento di Amadeus a Nove. Le...
    Questa mattina, Primo maggio, 2024 il presidio degli allevatori in sciopero della fame ha lasciato Roma per spostarsi a Casal di Principe, non prima che Adriano Noviello, Sebastiano Lombardo e Gianni Fabbris compissero un atto simbolico . Davanti al camper parcheggiato di fronte all'ingresso principale del Ministero della Salute a...
    Presso il raffinato Teatrino di Corte di Palazzo Reale, si è svolta la solenne cerimonia di consegna delle "Stelle al Merito del Lavoro" a 76 nuovi Maestri del Lavoro campani. Le prestigiose onorificenze, conferite dal Presidente della Repubblica, rappresentano un tangibile riconoscimento per il contributo eccezionale di questi lavoratori che...

    IN PRIMO PIANO