Scarcerata la famiglia di spacciatori della periferia di Scafati

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- Graziata la dello che sono ritornati in libertà. I pusher erano stati arresti dai carabinieri di Boscoreale il 10 febbraio 2020. I militari avevano attuato un accurato servizio di osservazione nella periferia di Scafati, proprio al confine con il comune di Boscoreale, che aveva dato importanti riscontri investigativi.

Fermati  diversi acquirenti, che hanno confermato centinaia e centinaia di cessioni di cocaina ricevute dalle mani di quella che era il loro referente di zona, la giovane Annabella Guarracino di 27 anni.

La giovane donna era diventata in poco tempo il motore dello spaccio della zona del “28”, in via Passanti Scafati, e aveva avviato una fiorente attività criminale. La donna pusher è stata scarcerata poche settimana fa da altra accusa di essere figura di vertice di un'associazione dedita allo spaccio. Alessandro Lanzieri, 52enne, Anna Albano, 48enne sono state giudicate col rito abbreviato dinanzi al GIP di Nocera Inferiore.Erano state rinvenute tre sostanze diverse: 72 grammi di marijuana, 45 grammi di cocaina e 27 di crack. Con la anche un bilancino di precisione e 120 euro in contante, ritenuto provento illecito. Il PM aveva chiesto sei anni e sei mesi di reclusione.La condanna della famiglia pusher difesa dall'avvocato Gennaro De Gennaro ha portato ad una minima condanna di anni 4 e mesi 4 di reclusione per ciascun imputato.

I tre imputati sono stati scarcerati e sono ritornati in libertà. Condanna minima rispetto alle richieste del PM e scarcerazione inattesa rispetto alle gravi accuse.



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