Ferì con una pistola un ristoratore per togliergli l’incasso: arrestato napoletano 34enne

SULLO STESSO ARGOMENTO

. Tentò di rapinare un ristoratore e lo colpì al volto con il calcio della pistola: arrestato il bandito. E' Antonio Macor, napoletano di 34 anni, l'uomo che a settembre ferì gravemente un uomo per rapinarlo. Gli agenti della VI Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dall'Ufficio del Gip del Tribunale di Napoli nei suoi confronti. Nella notte di settembre del 2017 a Piazza Carità una volante aveva notato una persona sanguinante al volto, che poco prima era stata vittima di una tentata . In particolare, due uomini armati si erano avvicinati in sella ad uno scooter alla vittima tentando di rapinarla dell'incasso del suo ristorante. Alla sua reazione, l'uomo fu colpito ripetutamente alla testa con il calcio della pistola e con un coltello al polpaccio della gamba destra. Le immediate indagini degli agenti della Squadra Mobile, sostenute in particolar modo dall'analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza, hanno consentito all'Autorità Giudiziaria di emettere il provvedimento restrittivo che è stato notificato oggi. Macor è indagato per i reati in concorso di tentata rapina, lesioni aggravate, detenzione illegale di armi.



Torna alla Home


telegram

Moggi: “Conte potrebbe essere vicino al Napoli, ho parlato con persone a lui vicine…”

Durante la trasmissione “Si Gonfia la Rete” condotta da Raffaele Auriemma su Radio Crc, è intervenuto Luciano Moggi, ex dirigente sportivo, per discutere delle attuali vicende del calcio Napoli e delle difficoltà che il presidente Aurelio De Laurentiis sta affrontando. Moggi ha dichiarato: "Ha ragione De Laurentiis. Se una...

Legambiente denuncia il caos nel trasporto pubblico in Campania

"È inaccettabile la situazione che devono subire quotidianamente i pendolari della nostra regione", afferma Legambiente. "Chiediamo un tavolo di responsabilità con tutte le parti coinvolte". Legambiente evidenzia i gravi disservizi subiti dai pendolari campani: ritardi, cancellazioni, stazioni abbandonate, insicurezza, inaccessibilità per disabili e assenza di informazioni e comunicazione adeguate. "Questi disservizi...

IN PRIMO PIANO