I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno sequestrato 1.250 chili di hashish nascosti in casse di cipolle e arance. I militari infatti hanno fermato due autocarri nella zona puteolana: uno all’altezza di via Campana e l’altro nei pressi dello svincolo della tangenziale. Sono stati arrestati i 2 autisti e un passeggero, tutti incensurati. In manette sono finiti Antonio Sciccone, 37enne di Marano, il passeggero che era con lui, Sami Bodinì, un 54enne di origine albanese residente a Marano e l’altro autista Salvatore Caccavale, 56enne di Casoria, tutti ritenuti responsabili di detenzione di stupefacente a fini di spaccio. Sul primo autocarro, condotto da Sciccone accompagnato da Bodinì, sono stati rinvenuti 836,4 chili di hashish nascosti tra un ingente carico di cipolle. Sul secondo, guidato da Caccavale, c’erano invece 414 chilogrammi di hashish nascosti sotto quintali di arance. I tre sono stati trasferiti in carcere. Le indagini ora continuano per capire a chi era diretto il carico e chi aveva commissionato il trasporto dell’ingente quantità di stupefacente.
Oltre una tonnellata di hashish nascosta nelle casse di arance e cipolle: arrestati 3 autotrasportatori di Marano
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