Nuova campagna di scavi a Stabiae condotto dall’Ermitage di San Pietroburgo

SULLO STESSO ARGOMENTO

Nel complesso archeologico di Villa Arianna a Stabiae continua, per il nono anno consecutivo, il progetto di scavo e restauro condotto dal Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo sotto la direzione scientifica del Parco Archeologico di Pompei e con il coordinamento della Fondazione RAS (Restoring Ancient Stabiae). Al centro di questo progetto l’ambiente 71 dell’antica villa: un criptoportico probabilmente in fase di rifunzionalizzazione prima dell’eruzione nel 79 d.C. Le indagini condotte sul lungo corridoio, già in parte oggetto di un intervento di pulitura e restauro nell’estate 2017, hanno confermato che l’intero ambiente nel XVIII secolo, a conclusione delle campagne di scavo condotte dai Borbone, fosse stato utilizzato come area di discarica di una gran quantità di rubbbbbbbbbbbelementi provenienti da vari settori di Villa Arianna.
“Tra i tanti materiali rinvenuti – come affermano il dottor Alexander Butyagin archeologo del Museo Ermitage e del dottor Paolo Gardelli, ricercatore dell’Università LMU di Monaco di Baviera e archeologo RAS, responsabili del progetto – vanno ricordati i numerosi resti di anfore contenenti calce, due ollette di terracotta al cui interno si conservavano ancora tracce di pigmenti rossi e verdi e un abbondante accumulo di laterizi tritati. Tutti chiari indizi di come questo settore del complesso abitativo fosse interessato, al momento dell’eruzione del 79 d.C., da una serie di interventi ricostruttivi probabilmente riconducibili all’evento sismico del 62 d.C. che aveva già colpito tutta l’area vesuviana”.
L’elemento di maggiore interesse emerso nel corso della campagna di scavo dell’anno scorso è stato il rinvenimento di un tratto integro del crollo di parte del soffitto e dei resti dello strato di intonaco dell’incannucciata dell’ambiente 71.
Il progetto dell’estate 2018 ha previsto l’estensione verso sud (su ulteriori 30 mq), degli interventi iniziati nella scorsa stagione, al fine di acquisire maggiori informazioni sulle dinamiche di scavo del XVIII secolo e sullo stato di questo settore della villa negli istanti immediatamente precedenti la sua distruzione nel 79 d.C. Il gruppo di lavoro, composto da 13 archeologi e restauratori di nazionalità russa e italiana, è stato impegnato sia in attività di scavo e restauro sia nello studio preliminare dei numerosi materiali rinvenuti nello strato di rinterro borbonico.
“Siamo immensamente grati della possibilità dataci dal Parco Archeologico di Pompei – afferma il dottor Alexander Butyagin – e ringraziamo anche la Fondazione RAS per il supporto fornito, perché poter lavorare su questa villa è un dato molto significativo per i nostri studi scientifici. In questi nove anni di progetti, che tra le altre cose hanno contribuito all’apertura ai visitatori del settore termale di Villa Arianna, per la prima volta il Museo Ermitage ha potuto realizzare uno scavo di una villa romana, e dare, cosi, anche un contributo alla preservazione di un sito archeologico di straordinaria bellezza”.



Torna alla Home

"Abbiamo peccato in due episodi. Sapevamo della forza della Roma sulle palle inattive. Ho fatto un cambio prima di quel corner inserendo un difensore ma non è bastato. Abbiamo preso due gol su calcio piazzato. Era il 90' e mancavano pochi minuti: ho tolto un ragazzo entrato da poco,...
"Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata continuità,...
"Non è mai facile giocare in questo stadio, l’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto. È stata una partita con poche occasioni, quindi abbiamo dovuto lottare. Sul calcio d’angolo mi sono detto di dovermi far trovare al posto giusto e per fortuna è andata bene”. Così Tammy Abraham,...
Napoli e Roma si annullano nella sfida valevole per la 34 giornata di Serie A. Al Maradona finisce 2-2 una bella sfida, accesa ed emozionante soprattutto nella ripresa: apre Dybala su rigore, Olivera e Osimhen (altro rigore) la ribaltano, poi nel finale il prezioso ritorno al gol di Abraham...
La struttura delle famiglie future sta subendo un'evoluzione apparentemente in verticale. Sembrerebbe infatti che i nonni stiano diventando i pilastri di queste strutture, con un'unica generazione di nipoti alla base, seguita da genitori anch'essi figli unici. Ma che destino attende cugini, fratelli e zii in questo nuovo ordine familiare? Probabilmente,...

IN PRIMO PIANO