Rivelazione del segreto, l’ex pm della Dda Raffaele Marino assolto da ogni accusa

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli. E’ stato assolto con formula piena dopo una condanna in primo grado il giudice Raffaele Marino, ex pm della Direzione distrettuale antimafia di Napoli e procuratore aggiunto a Torre Annunziata, attualmente in servizio al Tribunale di Salerno. Il magistrato è stato assolto dall’accusa di rivelazione di segreto di ufficio dalla terza sezione della Corte di Appello di Roma, che ha accolto le richieste dei legali del magistrato, gli avvocati Alfonso Furgiuele e Giuseppe Fusco. Marino è stato assolto con formula ampia, ”perchè il fatto non sussiste”. L’imputazione si riferiva al fatto che Marino, quando era procuratore aggiunto a Torre Annunziata, aveva riferito a un sottufficiale dei carabinieri, investigatore presso la Dda, che un avvocato era sotto inchiesta. Tale informazione – come hanno spiegato Marino e i suoi legali durante il processo – era stata fornita rispondendo a domanda del sottufficiale, il quale chiedeva informazioni sull’avvocato perchè, dovendo partecipare a un convegno al quale avrebbe dovuto essere presente il legale, intendeva sapere se fosse opportuno accettare l’invito. La vicenda giudiziaria, che si è protratta per cinque anni, era stata all’origine del trasferimento prima al Tribunale di Pistoia e successivamente al Tribunale di Salerno, dove attualmente è in servizio nel settore civile. Marino da magistrato antimafia a Napoli ha condotto importanti inchieste sui clan della camorra coordinando, tra l’altro, le indagini che portarono all’individuazione e alla condanna degli autori dell’uccisione di Silvia Ruotolo, colpita a morte durante uno scontro tra clan rivali, e Annalisa Durante, anche lei vittima innocente della camorra, raggiunta da un proiettile durante una sparatoria nel rione Forcella. Marino era stato anche procuratore presso il Tribunale Napoli Nord quando fu istituito il nuovo ufficio giudiziario. 



Torna alla Home

Santa Maria Capua Vetere: agenti picchiati in carcere dai detenuti

Due agenti penitenziari feriti:; erano intervenuti per sedare una lite tra detenuti: i sindacati annunciano proteste

A Casalnuovo scontro tra auto e scooter: 17enne grave

Due giovani sono rimasti feriti in seguito a un incidente avvenuto a Casalnuovo. Un ragazzo di 15 anni e uno di 17 anni sono rimasti coinvolti nella tarda serata di ieri in uno scontro tra uno scooter, un Honda sh 300 e un'auto, una Fiat grande Punto con il maggiore...

Calzona: “Annata disgraziata, quando la partita diventa sporca non siamo bravi”

"Pensavo che dal mio arrivo si sarebbe potuto fare meglio, segnare il 2-0 ci avrebbe reso la vita più semplice". Queste le parole di Francesco Calzona, allenatore del Napoli, intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio in trasferta per 1-1 contro l'Udinese. "Nel primo tempo, con una linea...

Cannavaro: “Squadra viva, contro il Napoli non era facile. Salvezza non impossibile”

"Un punto ottenuto così è positivo, per la salvezza è dura ma non impossibile". Queste le parole di Fabio Cannavaro, allenatore dell'Udinese, intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio casalingo per 1-1 contro il Napoli. "Al di là dell'aspetto tattico, questa sera mi è piaciuto molto l'atteggiamento della...

IN PRIMO PIANO