Sgominata la cricca delle false ricette mediche: 5 misure cautelari nel Casertano

SULLO STESSO ARGOMENTO

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione (N.A.S.) di hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura, nei confronti di cinque persone (di cui 3 agli arresti e 2 al divieto di dimora nella provincia di Caserta), a vario titolo coinvolte in un'associazione criminale dedita alla commissione di truffe in danno del Servizio Sanitario Nazionale, nonché alla commercializzazione internazionale dei farmaci illecitamente acquisiti.
L'ordinanza cautelare rappresenta l'epilogo di una complessa e meticolosa attività investigativa condotta dai Carabinieri del N.A.S. di Caserta, coordinati dalla Procura e consistita nella effettuazione di intercettazioni telefoniche, servizi di pedinamenti, acquisizione di copiosa documentazione amministrativa.
II grave compendio indiziario ha consentito di disvelare un raffinato sistema truffaldino, imperniato sulla strumentalizzazione della “Farmacia Cristinziano” di , luogo di ideazione e commissione dei reati: il sistema consisteva nella redazione di ricette mediche, da parte di un medico di base del Sistema sanitario nazionale, il quale, previa ricezione mensile di indebite somme di denaro (3000,00 al mese), consegnatigli dai gestori o titolari della farmacia, prescriveva medicinali a fantomatici pazienti, perché deceduti, inesistenti ovvero ancora del tutto ignari delle prescrizioni sanitarie loro intestate.
II secondo segmento dell'illecito traffico consisteva nella presentazione delle false ricette al Servizio Sanitario Nazionale per il relativo pagamento, a titolo di rimborso per la farmacia. Infine – ed è questo il terzo segmento – la disponibilità, da parte del sodalizio criminoso, di consistenti quantitativi di medicinali privi di fustelle veniva utilizzata per la commercializzazione abusiva all'estero dei medesimi farmaci, potendo contare su di una struttura criminale transnazionale.
L'indagine trae origine da una segnalazione inviata ai Carabinieri del N.A.S. di Caserta dal Direttore Generale cieli' ASL di Caserta, nella quale veniva posto in evidenza che, da una verifica contabile interna, effettuata sulle prescrizioni mediche dell'anno 2013, emergeva che il medico di base di Castel Volturno, aveva generato una spesa farmaceutica per ogni paziente pari ad euro 808,33, rispetto alla media aziendale di euro 167,00. I successivi approfondimenti investigativi permettevano di dimostrare che il medico di base, dal 2013 al 2016, in cambio di indebite somme di danaro, aveva emesso e fornito alla farmacia ricette mediche, per un valore superiore ad euro 800.000,00, intestate a pazienti deceduti, inesistenti o, comunque ignari.
Le attività investigative hanno altresì consentito di accertare che molte delle ricette venivano emesse direttamente dalla titolare della farmacia o dai suoi collaboratori, grazie all'utilizzazione dei ricettari, dei timbri, messi a disposizione dal medico unitamente alle proprie credenziali di accesso al sistema nazionale, che permette l'emissione delle ricette dematerial izzate.
Ottenute le ricette, la farmacista ed i suoi collaboratori, alcuni dei quali destinatari del provvedimento eseguito nella giornata odierna, asportavano i bollini segnaprezzo dalle confezioni di farmaci, che apponevano sulle false ricette; mentre le confezioni di farmaci defustellate venivano destinate ad un mercato clandestino, europeo (Ucraina).
Nel corso delle indagini sono state acquisite ed esaminate circa 200.000 ricette e sequestrate oltre 3.000 confezioni di farmaci prive delle fustelle, circa 1.200 ricette in bianco, più di 500 fustelle segnaprezzo, timbri, materiale informatico, ecc.
II danno all'Erario è stato stimato pari a circa 300.000,00 Euro; ed è per questi motivi che è stato emesso anche un decreto di sequestro di pari importo a carico degli indagati, per valori equivalenti.
Le condotte contestate riguardano molteplici episodi di truffa aggravata ai danni del Sistema Sanitario Nazionale, di corruzione, di falso in atto pubblico, di ricettazione dei farmaci privi delle fustelle, nonché il delitto di associazione per delinquere, con l'aggravante della transnazionalità (ex art. 4 I. 146/2006), in quanto il sodalizio criminoso era proiettato ad introitare gli illeciti profitti non solo grazie al sistema truffaldino ai danni del SSN, ma anche attraverso la commercializzazione dei farmaci defustellati in territorio straniero.



Torna alla Home

Superenalotto, il jackpot supera i 100milioni di euro. Tutte le quote

Nessun "6", né "5+1" al concorso odierno del Superenalotto. Realizzati invece tre 5 da 63mila euro. Il jackpot per il "6" sale a 100.800.000,00 euro. Questa la combinazione vincente del concorso SUPERENALOTTO di oggi: 21-23-30-45-68-85. Numero Jolly: 53. Numero Superstar: 89. Queste le quote del Concorso Superenalotto/Superstar n.72 di oggi: Superenalotto Punti 6:...

Chiesa di San Giovanni Battista delle Monache: crollo di calcinacci e appello al restauro

Un preoccupante crollo di calcinacci ha colpito la chiesa di San Giovanni Battista delle Monache in via Costantinopoli, nel cuore del centro storico di Napoli. L'episodio, avvenuto nei giorni scorsi, ha portato alla transennatura dell'intero marciapiedi prospiciente l'ingresso della chiesa, un gioiello barocco del Seicento. A lanciare l'allarme è stato...

Psicologia di Base in Campania: più di 10mila colloqui nei primi cinque mesi

In Campania, da settembre a gennaio, gli psicologi di base hanno garantito quasi 10mila prestazioni ai cittadini. Questo servizio pionieristico offre assistenza psicologica di primo livello in modo gratuito, con 146 professionisti attivi sul territorio regionale. Inoltre, la Campania si distingue per due importanti iniziative nel settore della salute mentale. Psicologia...

Pompei si candida a Capitale italiana della Cultura per il 2027

Annuncio della Candidatura Il Comune di Pompei ha reso nota la sua candidatura come Capitale Italiana della Cultura per il 2027. Durante una conferenza stampa, il sindaco Carmine Lo Sapio ha presentato i dettagli di questa decisione, confermata all'unanimità dai capigruppo nella conferenza tenutasi una settimana prima. La proposta...

IN PRIMO PIANO