Il cineturismo sta esplodendo con orde di turisti che snobbano le solite spiagge e montagne per inseguire i fantasmi di film e serie TV. Mentre il mondo del turismo culturale si evolve in modo sempre più sfrenato, tour operator come Vamonos Vacanze segnalano un boom di viaggi ispirati a set cinematografici, attirando especially i più giovani in cerca di emozioni da schermo che spesso finiscono per essere poco più di una bolla di sapone.
L’Esplosione di un Fenomeno Culturale
Il cineturismo, o movie tourism, non è una novità, ma ha raggiunto livelli folli con l’arrivo dello streaming, che ha reso tutti dei critici cinematografici in cerca di avventure reali. Stime internazionali parlano di 100 milioni di turisti in giro per il mondo già nel 2010, con un business da 80 miliardi di euro, concentrato soprattutto in USA e UK. Oggi, con l’accesso facile a piattaforme on demand, questi numeri sono schizzati alle stelle, alimentati da un desiderio malsano di “vivere” le storie viste in TV, magari dimenticando che la realtà è ben diversa dalle scene patinate. “Negli ultimi anni, e in particolare dopo il periodo pandemico, l’industria del cinema e delle serie tv ha ritrovato nuova linfa grazie al digitale, e con essa anche il turismo legato all’immaginario cinematografico. Sempre più persone cercano esperienze che uniscono passione per i viaggi e per lo storytelling visivo”, spiegano gli esperti di Vamonos-Vacanze.it – e che dire, un bel modo per far sborsare quattrini extra a chi confonde la finzione con la vita vera.
Proposte da Schermo per l’Autunno 2025
Per cavalcare questa onda di follia, Vamonos-Vacanze.it ha lanciato due pacchetti tematici per l’autunno 2025, mirati a Millennials e Gen Z, che sembrano ossessionati dal mondo digitale. In Italia, con 42 milioni di utenti online – più del 70% della popolazione – è facile vedere come i viaggi si ispirino ormai a contenuti visti su schermi, trasformando semplici gite in pellegrinaggi cinematografici. Amsterdam e Barcellona emergono come mete da copione, con weekend a 899 euro ciascuno per 4 giorni di immersione totale. A Amsterdam, tra canali romantici e un’aria da film di spionaggio, i partecipanti potranno rivivere scene da “007 – Una cascata di diamanti” o persino ricreare il caos comico di “Amici come noi” con Pio e Amedeo e “Merry Christmas” del duo Boldi-De Sica – un mix che, con l’Halloween in arrivo, promette feste a tema e un sacco di illusioni da quattro soldi. Barcellona, invece, affascina con il suo vibe cosmopolita, perfetta per i fan di “Tutto su mia madre” di Pedro Almodóvar o “Manuale d’amore 2”, offrendo momenti “romantici” che potrebbero finire in cliché assoluti. “L’effetto della serialità e del grande schermo continua ad avere un impatto fortissimo sull’immaginario collettivo. Visitare luoghi che si sono amati attraverso lo schermo significa trasformare la finzione in realtà ed è una delle esperienze più coinvolgenti che si possano vivere in viaggio”, concludono gli specialisti di Vamonos-Vacanze.it – eh sì, perché chi non ama un po’ di reality finto per sentirsi vivo?
Articolo pubblicato il giorno 19 Maggio 2025 - 14:37
Il cineturismo è un fenomeno che mi fa pensare, ma non so se è tutto positivo. I turisti vanno in posti per esperienze che sono solo finzione. La realtà a volte è molto differente da quello che vediamo nei film e nelle serie.