#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 14 Maggio 2025 - 21:55
16.9 C
Napoli
Il ristoratore Tiktoker ferito, compare in video: “Sto bene grazie...
Maddaloni, bimba di 3 anni cade dalla finestra: dramma sfiorato,...
Campi Flegrei, domani riaprono alcune scuole a Pozzuoli
Castellammare, storico incontro in mare tra Nave Vespucci e Nave...
Napoli, Rita De Crescenzo guida la protesta degli ormeggiatori “abusivi”:...
Ponticelli “zona rossa” contro la violenza: la Prefettura vara misure...
Battipaglia, 72enne minaccia passanti con forbici
Pomigliano d’Arco, sgomberati due locali abusivi nella “219”: vivevano anche...
Castellammare, nasce La Casa di Iole: un bene confiscato alla...
Ponticelli, ferito a colpi di pistola per motivi di viabilità
Serie A, l’ultima giornata per ora confermata per il weekend...
Napoli a Parma, tra speranze scudetto e infortuni. Le mosse...
Ponticelli, figlio boss ucciso davanti a fidanzata incinta, 5 assoluzioni
SOUNDTRACKS Live Orchestra Concert con Luca Ward all’Augusteo di Napoli
Campi Flegrei, nuovo sciame sismico: 30 scosse rilevate, 83 persone...
Questa sera al Teatro Sannazaro va in scena Fuoco su...
Tragedia sul Sentiero degli Dei: escursionista statunitense muore per un...
Il Rimorso Scandaloso del Principe d’Elbeuf: Marco Perillo Scava nel...
Antonio Fresa in tour con L’arte della felicità
The Kolors, dal 16 maggio il nuovo singolo Pronto come...
Palma Campania Il sindaco vieta odori “molesti” da cibo etnico...
Festival Internazionale Cinema di Pompei, battesimo con Vanzina
Giro d’Italia, domani tappa anche al Parco Verde di Caivano
Nave Amerigo Vespucci, la Zecca celebra il Giro del Mondo...
Pirateria tv, la Lega Serie A lancia l’allarme: “Chi usa...
Caos biglietti per Parma-Napoli, tifosi in fila e rivendite chiuse:...
Trianon Viviani: continua l’omaggio a Nino Taranto
Terremoto e Talento: il Premio Elsa Morante tra scosse e...
Sorpreso a spacciare in pieno centro a Napoli, tunisino arrestato...
Juan Jesus non si arrende: “Infortunio? Voglio recuperare e lottare...

La Morte del ‘Re dei Bancomat’ è un Suicidio o una Messinscena? Le Stranezze del Funerale

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Milano, 25 aprile 2025 – Giuseppe Molinelli, noto come il “Re dei bancomat” e capo della Banda del Pilastro, è al centro di un enigma che scuote il mondo della cronaca nera.

Il 44enne bolognese, accusato di 73 assalti agli sportelli bancomat tra Lombardia e Lazio per un bottino di oltre tre milioni di euro, sarebbe morto suicida in Spagna il 13 giugno 2024. Ma la sua fine è avvolta da un alone di mistero: stranezze al funerale, documenti scomparsi e voci di una possibile messinscena per sfuggire alla giustizia. Gli inquirenti indagano, mentre il dubbio cresce: Molinelli è davvero morto?

Un Criminale dal Passato Turbolento

Soprannominato “il Nano”, Molinelli era il leader della Banda del Pilastro, dal nome del quartiere di Bologna dove è nato e cresciuto. La sua carriera criminale lo ha visto protagonista di decine di colpi, svuotando bancomat in tutto il Nord Italia, inclusa Milano, con una precisione che gli è valsa il titolo di “re”.

Scarcerato in attesa della fine del processo, si era trasferito a Benidorm, sulla Costa Blanca, dove aveva aperto un ristorante, tentando di rifarsi una vita lontano dai riflettori della giustizia italiana. Ma la sua morte, ufficialmente un suicidio, ha sollevato più domande che risposte.

Le Anomalie del Funerale e i Dubbi sul Suicidio

La notizia della morte di Molinelli è arrivata come un fulmine, ma sono i dettagli successivi a far storcere il naso. Al funerale, tenutosi in forma privata, sono emerse stranezze che non quadrano: le pompe funebri non risultano coinvolte, come se tutto fosse stato organizzato in fretta e furia, lontano da occhi indiscreti.

Una sedicente zia, mai vista prima, si sarebbe presentata alla cerimonia, alimentando i sospetti di chi conosceva la famiglia. E poi c’è il mistero della carta d’identità di Molinelli, sparita nel nulla, un dettaglio che potrebbe essere cruciale per confermare l’identità del corpo.Gli inquirenti non escludono nulla: e se Molinelli avesse inscenato la propria morte per sfuggire a una condanna quasi certa?

La Banda del Pilastro, dopotutto, era un’organizzazione criminale ben strutturata, e Molinelli aveva i mezzi e le conoscenze per orchestrare una fuga. La Spagna, con la sua vicinanza al Nord Africa e le possibilità di scomparire, potrebbe essere stata il trampolino perfetto per un piano del genere.

Un Caso che Divide: Morto o Fuggito?

La vicenda di Giuseppe Molinelli è un rompicapo che potrebbe non trovare soluzione. Da un lato, c’è chi crede che il “Re dei bancomat” si sia tolto la vita, schiacciato dal peso delle accuse e da una vita sempre al confine tra legalità e crimine. Dall’altro, c’è chi vede nella sua morte un’abile messinscena, un ultimo colpo da maestro per sparire e rifarsi una vita altrove, magari con una parte del bottino mai ritrovato.

Gli inquirenti continuano a scavare, ma ogni nuovo dettaglio sembra aggiungere un tassello a un puzzle sempre più intricato.Nel frattempo, il funerale pieno di anomalie resta il simbolo di una storia che non vuole chiudersi. Molinelli è davvero morto, o sta ridendo di tutti noi da qualche spiaggia lontana? Una cosa è certa: il “Re dei bancomat” ha lasciato dietro di sé un’eredità di crimine e mistero che continuerà a far parlare per molto tempo.


Articolo pubblicato il giorno 25 Aprile 2025 - 14:06

1 commento

  1. E strano che una persona come Molinelli possa essere morta in un modo cosi misterioso, ci sono molte domande senza risposta. Le stranezze al funerale fanno pensare che ci sia qualcosa di piu dietro questa storia, i documenti scomparsi sono inquietanti.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE