#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 12 Aprile 2025 - 09:44
17.1 C
Napoli
Meteo Napoli e Campania oggi, previsioni per 12 aprile 2025
MeteoMar Napoli, previsioni per oggi 12 Aprile 2025
San Giorgio, il rapimento dello studente era stato pianficato da...
Napoli, omicidio di camorra a Ponticelli: 67enne condannato a 29...
Omicidio-suicidio a Marano, oggi i funerali di Milko Gargiulo
Patrizia Conte trionfa a The Voice Senior 2025: “La musica...
Oroscopo del 12 aprile 2025 segno per segno
Tentata estorsione a consigliere regionale e imprenditori, chiesti 15 anni...
Gragnano, dopo 20 anni di accuse e processi: Gerardo Cuomo...
Superenalotto, nessun “6” né “5+1”: jackpot sale a 18,9 milioni
Truffano anziana a Potenza: due napoletani arrestati in autostrada
Campania, il Pd guarda a Fico per le Regionali
Napoli, Tari in calo per 200mila famiglie: la giunta Manfredi...
Estrazioni Lotto e 10eLotto di oggi, venerdì 11 aprile 2025:...
Strage del bus ad Avellino, Castellucci condannato a 6 anni:...
Terra dei Fuochi: inizia la bonifica di Calabricito ad Acerra
Arzano, non mandano i figli a scuola: 8 genitori denunciati...
Benevento, riconosciuto il reato continuato: pena ridotta di oltre la...
Truffe agli anziani, Giusy Valda era uno dei “Corrieri”. I...
Scommesse illegali, ecco cosa rischiano i giocatori coinvolti
Avellino, raffica di furti nei supermercati: arrestata una banda in...
La SSC Napoli ospita la Philadelphia Junior Cup
Avellino, strage del bus: condanna definitiva a 6 anni per...
Processo al Clan Contini: revocata ordinanza di presentazione alla pg...
Caso scommesse, il sistema smascherato: calciatori pagavano i debiti con...
Quarto, omicidio di Antonella Iaccarino, la difesa in aula: “Riccio...
Protezione dei pagamenti nell’iGaming: cosa dovrebbero sapere i giocatori
Il Fascino del Loto Blu: tra storia, proprietà e usi...
Mobilità nel caos a Napoli, associazioni al Sindaco: “Servono soluzioni...
Caso scommesse, Fagioli coinvolse Pinsoglio e Gatti. Il pm: “Lo...

Avellino, eseguito primo intervento di stimolazione cerebrale profonda al “Moscati”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Avellino – Un traguardo storico per l’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino: per la prima volta è stata eseguita con successo un’operazione di stimolazione cerebrale profonda (DBS, Deep Brain Stimulation) su una paziente affetta da Malattia di Parkinson in fase avanzata.

L’intervento, realizzato da un team multidisciplinare, rappresenta una speranza concreta per contrastare i sintomi più debilitanti della patologia, come tremori incontrollabili e blocchi motori improvvisi.

Tecnologia all’avanguardia per combattere il Parkinson

La paziente, una 53enne della provincia di Napoli, convive con il Parkinson da vent’anni. Nonostante le terapie farmacologiche, la malattia aveva progressivamente compromesso la sua stabilità motoria, costringendola a fare i conti con movimenti involontari e imprevedibili blocchi.

«La DBS – spiega Armando Rapanà, direttore dell’Unità Operativa di Neurochirurgia – prevede l’impianto di microelettrodi in aree specifiche del cervello, individuate grazie a una risonanza magnetica preoperatoria. Un neuroradiologo guida il neuronavigatore, uno strumento che garantisce una precisione millimetrica».

Il sistema funziona come un pacemaker cerebrale: un generatore posizionato sotto la clavicola invia impulsi elettrici agli elettrodi, modulando l’attività neuronale e riducendo i tremori. «L’impianto è completamente invisibile e può essere riprogrammato in remoto, adattandosi all’evoluzione della malattia», aggiunge Rapanà.

Un lavoro di squadra durato un anno

L’intervento è il risultato di un meticoloso percorso di preparazione, avviato circa un anno fa da neurochirurghi, neurologi e neuroradiologi. «Non tutti i pazienti sono candidabili alla DBS – precisa Daniele Spitaleri, direttore della Neurologia –. Agisce sui sintomi, ma non cura la malattia. Tuttavia, permette di ridurre i farmaci e migliorare la mobilità».

Al tavolo operatorio, guidato da Rapanà, hanno partecipato il neurochirurgo Marco Gilone, gli strumentisti Michele Gallo e Angela Cerrone, l’anestesista Angela Iuorio e gli infermieri Sara Andrita e Antonia Sellitto.

Dopo due distinte fasi chirurgiche – l’impianto degli elettrodi e il posizionamento del generatore – la paziente è stata dimessa in buone condizioni. Nei prossimi mesi, i neurologi Giulio Cicarelli e Autilia Cozzolino regoleranno il dispositivo per ottimizzarne l’efficacia.

Un traguardo nella Giornata Mondiale del Parkinson

«Questa innovazione – commenta Renato Pizzuti, direttore generale del “Moscati” – è il modo migliore per celebrare la Giornata Mondiale del Parkinson. Dimostra l’eccellenza dei nostri professionisti e il nostro impegno nel offrire cure all’avanguardia».

Un passo avanti nella lotta al Parkinson, che ad Avellino assume oggi un volto nuovo: quello della tecnologia al servizio della vita.


Articolo pubblicato il giorno 11 Aprile 2025 - 12:43



1 commento

  1. E’ un grande passo avanti questo intervento di stimolazione cerebrale profonda per i pazienti con Parkinson. Speriamo che altri ospedali possano fare lo stesso in futuro, perchè è importante trovare nuove soluzioni per queste malattie.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento