AGGIORNAMENTO : 28 Ottobre 2025 - 11:51
16.2 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 28 Ottobre 2025 - 11:51
16.2 C
Napoli

La Dia sequestra beni a imprenditrice immobiliare legata al clan Partenio

Il Tribunale di Napoli ha disposto la confisca di 1 società attiva nel settore immobiliare, 115 beni immobili, 4 beni mobili registrati e 60 rapporti finanziari per un valore di 10 milioni di euro
Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Napoli – Sezione Misure di Prevenzione nei confronti di un’imprenditrice immobiliare, appartenente ad una famiglia con legami radicati e di lunga durata con i vari clan oranti nell’avellinese, oggi ritenuta vicina al sodalizio camorristico denominato Nuovo Clan Partenio.

Il provvedimento trae origine da una proposta di misura di prevenzione patrimoniale e personale avanzata congiuntamente dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli e dal Direttore della DIA.

Le verifiche effettuate avevano consentito di provare come una complessa ramificazione parentale, con personaggi di alto profilo criminale, avrebbe favorito l’ascesa economico-imprenditoriale e delinquenziale della proposta.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Giudiziaria

L’imprenditrice, affermatasi all’interno del contesto criminale e mafioso avellinese, ha condizionato, già a partire dalla metà degli anni ‘90, il redditizio settore delle aste immobiliari sia a proprio vantaggio che per gli interessi del clan.

Le indagini patrimoniali, inoltre, hanno fatto emergere disponibilità patrimoniali e finanziarie significativamente sproporzionate rispetto ai profili reddituali.

Il Decreto del Tribunale di Napoli ha, pertanto, disposto la confisca di 1 società attiva nel settore immobiliare, 115 beni immobili, 4 beni mobili registrati e 60 rapporti finanziari per uno stimato valore complessivo di circa 10 milioni di euro.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 4 Marzo 2025 - 08:08 - Giuseppe Del Gaudio

Commenti (3)

Leggendo l’articolo mi sembra che la situazione è molto complicata. Non capisco come sia possibile che una persona possa avere tali legami con clan senza che nessuno se ne accorge. È strano vedere come le indagini portano a risultati così drammatici.

Questo articolo mosta un aspetto importante della lotta alla criminalità organizzata. È fondamentale che le autorità continuano a perseguire i legami tra affari e mafia, anche se ci sono molte difficoltà nel farlo.

Sì, è vero che la questione è complicata e richiede attenzione, però spero che la giustizia faccia il suo corso in modo efficace per garantire un futuro più sicuro per tutti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Napoli, "Il paese è nostro e il lavoro è nostro", le minacce all’imprenditore della bonifica Kuwait

  • Strage di Paupisi: Antonia Ocone si risveglia e riconosce i familiari

  • Il miracolo di Sara: mamma nonostante un cuore malato, grazie ai medici della Federico II

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!