Il film Dadapolis, diretto da Carlo Luglio e Fabio Gargano, continua a riscuotere un notevole successo presso il pubblico napoletano. L’opera cinematografica, che ha registrato il tutto esaurito per la sua uscita evento, rimarrà in programmazione nei cinema Modernissimo e Vittoria di Napoli, affiancandosi ai consueti titoli natalizi.
Serata speciale al Cinema Posillipo
Il Cinema Posillipo ospiterà una speciale serata il 17 dicembre alle ore 20:30, un evento che vedrà la partecipazione dei registi Carlo Luglio e Fabio Gargano, insieme ad alcuni protagonisti del film, tra cui Cristina Donadio, Sergio Fermariello, Dario Sansore e Trallalà.
Un dialogo caleidoscopico da Napoli al mondo
Presentato alle Giornate Degli Autori presso la Mostra del cinema di Venezia, “Dadapolis” mira a offrire una prospettiva molteplice e variegata sull’attualità. Partendo da Napoli, il film esplora oltre i confini cittadini presentando uno sguardo globale attraverso le opere di circa 60 artisti e musicisti partenopei. La pellicola prende ispirazione dall’antologia di Fabrizia Ramondino e Andreas F. Müller, “Dadapolis- Caleidoscopio napoletano”.
Un omaggio ad Enzo Moscato e altre figure napoletane
“Dadapolis” rappresenta anche un tributo ad Enzo Moscato, noto poeta e drammaturgo, scomparso recentemente, che appare per l’ultima volta nel film. Il lungometraggio include inoltre contributi in memoria del produttore Gaetano Di Vaio e partecipazioni di artisti come James Senese, Peppe Lanzetta, Jorit, Roberto Colella (La Maschera), e molti altri. La realizzazione del film è stata curata da Bronx Film in collaborazione con Movies Event e la Scuola di Cinema dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, con il sostegno della Regione Campania e distribuita da Europictures.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 13 Dicembre 2024 - 17:07
Commenti (1)
Il film dadapolis mi pare un’opera interessante e ha attratto molti spettatori. Spero che il evento al Cinema Posillipo porti a più persone a conoscere il lavoro di Carlo Luglio e Fabio Gargano, anche se non sono un grande fan del cinema napoletano.