Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, mette a tacere le voci su una sua possibile candidatura per il centrodestra alla presidenza della Regione Campania. "Faccio con orgoglio e piacere il ministro. Non credo ci siano le condizioni per un mio impegno diretto. Sulla candidatura del centrodestra, decideranno i partiti", ha dichiarato, intervenendo a Pietrastornina, in provincia di Avellino, durante la presentazione del libro "Politica e pensiero: storie e personaggi dei partiti del Novecento" di Andrea Covotta.
Nel corso del suo intervento, Piantedosi ha anche sottolineato l’eredità politica della provincia avellinese, richiamando il ruolo della classe dirigente democristiana del passato: "Ancora oggi è forte l’esigenza di un pensiero e una prassi politica ispirati al moderatismo e all’interclassismo che questa terra ha saputo esprimere ad altissimi livelli”.Potrebbe interessarti
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Secondo il ministro, questi valori trovano oggi espressione nel centrodestra al governo: "Questa tendenza è pienamente rappresentata dall’attuale coalizione e dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni", ha aggiunto. La precisazione di Piantedosi sembra quindi chiudere il capitolo sulla sua eventuale discesa in campo per la guida della Regione Campania, lasciando alle forze politiche del centrodestra il compito di individuare il candidato che sfiderà l’uscente Vincenzo De Luca.






Commenti (1)
E’ interessante sentire le parole del ministro Piantedosi. Ma non so se veramente il centrodestra ha le giuste condizoni per vincere, dato che la gente sembra essere piuttosto scettica riguardo i politici di oggi. La storia politica è complicata.