AGGIORNAMENTO : 24 Ottobre 2025 - 17:11
20.6 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 24 Ottobre 2025 - 17:11
20.6 C
Napoli
L'ARRESTO E IL SEQUESTRO

Napoli, sequestrata cocaina per i clan con la scritta "Sacro Cuore di Gesù"

Arrestato il corriere: trasportava 22 chilogrammi di cocaina da Torre Annunziata a Napoli
Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Un carico di cocaina proveniente da Torre Annunziata e destinato a un clan di Napoli: ma il corriere è incappato nei controlli di una pattuglia della Guardai di Finanza.

Risultato: carico sequestrato e corriere arrestato. Un colpo da circa tre milioni di euro per i narcos della zona. L'operazione è stata condotta dai finanzieri del Comando Provinciale di Napoli e da quelli del Gruppo Torre Annunziata.

L'operazione di questo sequestro è che i pacchi di cocaina avevano tra gli altri l'iscrizione "Sacro cuore di Gesù" ma anche "Apple".

I militari avevano notato un furgone di quelli addetti ai trasporti che effettuava manovre repentine nel traffico. Come se avesse fretta. Insospettiti dell'atteggiamento  hanno deciso di fermarlo per sottoporlo a controllo.

Nel portabagagli del veicolo è stato rinvenuto un contenitore di cartone con all’interno 20 involucri sottovuoto di sostanza stupefacente che, sottoposta ad analisi speditiva, è risultata essere del tipo cocaina.

Alcuni panetti, per identificare presumibilmente la partita di stupefacente nel corso delle successive cessioni, riportavano l’adesivo riproducente il logo “Apple”, altri l’iscrizione “Qorr” e altri ancora l’effigie del “Sacro Cuore di Gesù”.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Napoli

 Immessa sul mercato la droga avrebbe fruttato 3 milioni di euro

Il narcotico, qualora immesso sul mercato, avrebbe fruttato alla criminalità un profitto illecito di circa tre milioni di euro.

Il conducente del furgone è stato tratto arrestato per il reato di traffico e detenzione illecita di sostanza stupefacente.

La droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro unitamente al veicolo e ai telefoni in uso. Ora le indagini continuano per risalire ai fornitori e ai clienti finali.

Di particolare interesse per le indagini le chat e le conversazioni telefoniche.

 

Articolo pubblicato il 14 Settembre 2024 - 08:15 - Giuseppe Del Gaudio

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Strage di Paupisi: Antonia Ocone si risveglia e riconosce i familiari

  • Il miracolo di Sara: mamma nonostante un cuore malato, grazie ai medici della Federico II

  • Napoli, violenta la sua ex minorenne e poi invia video al suo nuovo fidanzato: arrestato

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!