Il Napoli ha deciso di andare in ritiro a Pozzuoli per cercare di dare una scossa alla squadra, reduce da una disfatta a Torino contro i granata.
La crisi azzurra è profonda e l'ambiente è sempre più depresso. La distanza dalla capolista Inter è di 20 punti, quella dalla zona Champions League è di 5 lunghezze. L'Europa League è distante quattro punti e la Conference League due.
De Laurentiis sembra intenzionato a intervenire sul mercato per dare una svolta alla stagione. La fiducia a Mazzarri non è in discussione, nonostante il suo bottino sia misero (7 punti in 7 partite).
Fare acquisti a gennaio è sempre complicato e finora è andato in porto soltanto l'ingaggio di Mazzocchi, oltre alla inattesa e frettolosa cessione di Elmas al Lipsia.
I tifosi attendono con ansia gli acquisti di Samardzic, Dragusin e Soumaré, elementi che dovrebbero dare una svolta alla squadra. Samardzic sembra vicino, Dragusin è complicato e Soumaré è ancora incerto.
Mazzarri, intanto, è impegnato a preparare la partita con la Salernitana, che si giocherà sabato. Oltre agli infortunati Meret, Olivera e Natan, mancheranno anche Osimhen, Anguissa e Mazzocchi.
Il Napoli è costretto ad affrontare un derby delicatissimo con gli uomini contati
Il ritiro dovrebbe durare fino alla partenza per Riyadh, in programma domenica 14, dove si terrà la Supercoppa. La volontà è quella di ritrovare l'armonia di gruppo, così come richiesto da capitan Di Lorenzo alla squadra.
Sarà importante ritrovare la vittoria nel derby con la Salernitana, e sarà fondamentale vincere la Supercoppa per dare un nuovo slancio alla stagione. Dunque, ogni giorno gli azzurri, ora noni in classifica a quota 28 punti, faranno Pozzuoli – Castelvolturno e viceversa tutti insieme per cercare quell'alchimia e unione che sembra essersi smarrita nell'ultimo periodo.
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