“Verona-Napoli sarà una gara tostissima, entrambe le squadre hanno serio bisogno di punti. Gli azzurri sono in un momento di crisi e devono riscattarsi, ma l’Hellas deve consolidare la propria classifica e vuole fare l’impresa per rilanciarsi al meglio”. Parola di Roberto Bordin, ex vice allenatore dell’Hellas Verona ed ex giocatore del Napoli che ha parlato a Radio Punto Nuovo in vista del match fra le due squadre alla ripresa.
“Al Bentegodi – continua – poi è sempre difficile fare risultato. Il Napoli dovrà appellarsi alla propria qualità e alle motivazioni di voler uscire da questo periodo difficile. Vincere una partita importante come quella col Verona darebbe serenità a Garcia, soprattutto in vista del Milan. Subentrare a Spalletti non sarebbe stato semplice per nessuno, riconfermarsi è difficile in partenza”.
“Anche se fosse rimasto lo stesso Luciano, il Napoli avrebbe incontrato le stesse difficoltà. Le partite e le classifiche possono girare davvero in un attimo, quindi non è giusto criticare l’allenatore in qualsiasi modo. Tutti danno il massimo per il club. L’assenza di Osimhen poi peserà molto, anche se il Napoli ha dei ricambi molto forti. Simeone e Raspadori ne sono l’esempio”.