"Sono necessarie prove di evacuazione a Pozzuoli, non sappiamo ancora la data precisa ma avverranno nei prossimi giorni". Lo ha detto il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni, commentando la nuova forte scossa di terremoto di ieri sera. Oggi a Pozzuoli sono chiuse le scuole "per il lavoro di controllo - ha detto il sindaco - che stiamo esercitando da ieri sera con la protezione civile, i vigili urbani, i tecnici specializzati e i vigili del fuoco.
Stiamo effettuando un monitoraggio del territorio di Pozzuoli e finora non risultano criticità.Potrebbe interessarti
La tragedia di Sant'Anastasia: uno stuntman morto e uno in fin di vita
Sant’Anastasia, tragedia al circo: stuntman muore durante lo show
Poggioreale, l’inferno dietro le sbarre, il report choc di Ilaria Salis: celle con 12 detenuti e topi
Non siete soli: la polizia stradale abbraccia i giovani nel ricordo delle vittime della strada
"Il bradisismo non è un singolo sisma - continua il sindaco - ma necessita sempre di azioni a mitigazione del rischio. Oggi facciamo prevenzione e pensiamo al Giappone, che ha fatto prevenzione e tutti sanno cosa fare quando arriva la scossa. Ci stiamo lavorando e adesso per noi è importante dare un messaggio ai cittadini preoccupati: attenetevi alle comunicazioni dell'Ingv, della protezione civile e del Comune.
Bisogna stare tranquilli, sapendo che ora cominciano i controlli degli edifici che abbiamo chiesto al Governo: serve fare una microzonazione sismica di terzo livello e il ministro Musumeci ci ha confermato che ogni condominio riceverà i finanziamenti dal Governo e dalla Regione Campania per le verifiche che verranno effettuate da centri specializzati o atenei. Con il ministro Musumeci abbiamo parlato anche delle strade di esodo da Pozzuoli per un adeguamento dei piani di emergenza e delle vie di fuga che ora sono molto migliori rispetto alla fine del secolo scorso".







Lascia un commento