“La scorsa mattina ero a Ischia tra i tanti in attesa di salire sul traghetto MedMar delle 10:30 per Napoli.
Un membro dell’equipaggio, anziano e accaldato come tutti, che stava facendo correttamente il suo lavoro, è stato apostrofato con “Napoletano di m…a ora mi fai passare” da una giovane mamma del Nord, che rivendicava in virtù del fatto di avere una bambina piccola di saltare la fila e salire a bordo.
A questo punto sono insorta supportata da tanti napoletani perbene presenti e abbiamo chiarito alla “signora” che non permettiamo a nessuno di offenderci gratuitamente e selvaggiamente, soprattutto dopo aver ospitato e accolto con cordialità chi viene a conoscere e gradire tutta la bellezza della nostra terra.
Non consento a nessuno di apostrofarci in questo modo, più che mai a casa nostra. Un gruppo di veronesi che ha assistito alla deprecabile scena si è poi scusato con gli astanti”.
Lo ha riferito al deputato Borrelli la giovane napoletana in attesa di imbarcarsi sul traghetto, insorta dopo aver ascoltato l’inaccettabile offesa che la turista ha rivolto al membro dell’equipaggio.
“Un plauso ai napoletani che civilmente difendono la loro dignità. Solo con buoni esempi si possono cancellare i pregiudizi. Un episodio amaro e increscioso quello che si è verificato al porto di Ischia. La turista si è apostrofata da sola.
Ogni commento può risultare superfluo e scontato, gli autori capaci di tanta bassezza e ignoranza si auto annientano. Un episodio del genere non esprime neanche razzismo ma solo idiozia pura e hanno fatto bene i settentrionali presenti a vergognarsi e a scusarsi.
Da noi hanno molto da imparare e quando vengono a conoscere le nostre ricchezze devono farlo in punta di piedi”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra a cui è stato segnalato l’episodio.