Il Napoli è campione d’Italia per la stagione 2022/23 e fioccano, sul web e nel dopo partita, le reazioni di giocatori e grandi ex del club azzurro dopo il terzo scudetto.
Insigne sui social: “Scudetto è la rivincita degli ultimi”
Su tutti anche quella di Lorenzo Insigne, ex capitano: “Napul’è mille culure. Oggi è la rivincita degli ultimi, di quelli che non si arrendono mai! Un gruppo fantastico che ha dimostrato di essere all’altezza di questo 3°scudetto. Grandi ragazzi, con il cuore vicino a tutti voi. Napoli campione”, ha scritto su Instagram.
Kim: “Onorato di far parte di questo traguardo storico”
Così invece Kim Minjae, sempre sui social: “Siamo i Campioni d’Italia. Felicissimo e onorato di far parte di questo traguardo storico. Complimenti a tutti i tifosi, compagni e staff. Vorrei condividere questa gioia con tutte le persone che hanno tifato Napoli. Grazie Napoli! #forzanapolisempre”.
Lozano: “Incredibile essere primo messicano a vincere scudetto”
“Sono molto felice ed è un’emozione incredibile essere il primo messicano a vincere lo scudetto in Italia”, ha invece detto Hirving Lozano ai microfoni di DAZN. “Mi stanno arrivando tanti messaggi dal Messico. Ai bambini messicani dico che i sogni si possono realizzare”.
“I tifosi mi hanno sempre dato forza, così come la mia famiglia, mia moglie e i miei figli – aggiunge l’attaccante -. Napoli mi ricorda tanto il mio Paese. Tutti abbiamo fatto un lavoro incredibile dall’inizio alla fine”.
“Nessuno credeva in noi all’inizio, ma tutto è andato benissimo. Maradona è stato l’ultimo a vincere qui ed è davvero incredibile. Io ho sempre giocato sulla sinistra ma qui mi hanno messo a destra. Ho lavorato tanto”.
Politano: “Nessuno credeva in noi, Napoli aspettava da troppo”
“E’ una gioia indescrivibile, sia per noi che per tutta Napoli che aspettava questo momento da tantissimi anni”. Così Matteo Politano a DAZN.
“Fin dal primo giorno di raduno, quando tutti ci davano per spacciati, siamo riusciti a creare un grande gruppo di ragazzi giovani – aggiunge -. Oggi abbiamo visto il risultato del lavoro di tutti quanti. Non vedo l’ora di tornare a Napoli per festeggiare”.
“Domani mi farò i capelli azzurri e anche un tatuaggio. Sapevamo di aver perso tanti top player ma ci siamo ricompattati, coinvolgendo il più possibile i nuovi arrivati. Siamo un gruppo compatto, di giocatori forti diventati ancora più forti. Nessuno si sentiva però più forte degli altri e questo fa la differenza. Dedico la vittoria a mia figlia”.
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