‘Sconosciuto. In attesa di rinascita’: lo spettacolo di Sergio Del Prete in scena alla Sala Assoli

SULLO STESSO ARGOMENTO

Dopo il debutto al Campania Teatro Festival 2021 e il successo al Milano Off Fringe Festival, dove ha ottenuto la menzione speciale dalla giuria dei giovani, torna in scena a Napoli Sconosciuto in attesa di rinascita, spettacolo scritto, diretto e interpretato da Sergio Del Prete, in programma alla Sala Assoli sabato 1° aprile ore 20.30 e domenica 2 aprile alle ore 18.00. Un monologo sull’incomunicabilità che vede al centro della scena un uomo in dialogo col fratello mai nato.

Il lavoro teatrale, che si avvale delle elaborazioni sonore e delle musiche dal vivo di Francesco Santagata, delle scene e disegno luci di Carmine De Mizio e dei costumi di Rosario Martone, attraversa il tema della periferia, intesa non solo come condizione geografica, ma anche psicologica ed emotiva. Costo del biglietto intero 18 euro ridotto 14 euro.

Per info e prenotazioni, chiamare al numero 345 4679142.



    Da una banale discussione tra i genitori – tra una madre amata, che porta negli occhi la sofferenza di tutte le donne vittime della vita, e un padre odiato, che vorrebbe simbolicamente uccidere, perché (a torto o a ragione) vede in lui riflessa la sua inadeguatezza – il protagonista viene a sapere che, prima che lui nascesse, la madre ha subito un aborto. Da questa rivelazione nasce una scintilla che gli cambia la vita: «Io potevo non esistere, potevo non nascere». Da qui si genera un dialogo a senso unico: da un lato un feto non nato, dall’altro un feto rabbioso di paura, vivo, che però si percepisce come aborto. Un flusso vulcanico, un dialogo aperto, un’invettiva nei confronti di un fratello mai nato, di un fratello che non nascendo, lo “costringe” a esistere, facendogli vivere una vita all’insegna dell’incomunicabilità familiare: una vita borderline, in una periferia dimenticata da Dio e dagli uomini.

    Circondato da brutture, l’uomo non riesce più a vedere la bellezza, quella delle sfumature, della semplicità, quella nascosta dentro se stessi. Da qui l’accusa al fratello non nato, che lo ha intrappolato in una condizione di sconosciuto a se stesso e al mondo, in cerca di una verità che non riesce a guardare in faccia. Rifugiandosi tra le braccia di Marta, una massaggiatrice, ritrova in lei sprazzi di felicità emotiva, non avvertendo alcun giudizio, ma sentendo la vicinanza di un’anima abbandonata come lui. Marta è la chiave di volta, è lo sprono alla bellezza, nonostante tutto.

    “Il protagonista è un uomo al centro della scena, al centro della storia, al centro del mondo, ma non al centro di se stesso – racconta Del Prete a proposito del suo lavoro teatrale -. In questo flusso di coscienza, un non-mitico Edipo si è già accecato. Se il celebre predecessore lo ha fatto una volta vista la verità, qui invece lo fa prima ancora prima di vedere, prima ancora di vivere. È la paura che acceca, la paura di non poter superare i fantasmi, gli schemi, le aridità reiterate della periferia fisica e mentale, la vera protagonista di questo spettacolo. Un uomo circondato da specchi mentali, circondato quindi dalla realtà, che però non riesce più a vedere, dal momento in cui fa una scoperta che gli cambia estremamente la visione della propria vita.

    Questo monologo porta in scena uno sconosciuto metafora di vite non abituate più a guardare, ad approfondire, ad ascoltare. Uno sconosciuto simbolo di una estrema voglia di vita e di parole dolci. Solo il mare, la cui brezza è un sorriso di speranza e bellezza, ci apre i polmoni e ci fa lanciare gli occhi oltre la paura. Un mare-madre, dove a nuotare però sei da solo, con la paura che si fa sorriso. Anche perché, a volte “Bisognerebbe avere il coraggio dei ragazzi che si lanciano dagli scogli per tuffarsi ed essere accolti”. In fondo è ciò che desideriamo tutti nella vita: essere accolti”.


    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    Nessun '6' né '5+1' all'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrato un '5' che vince 129.050,31 euro. Il jackpot per il prossimo concorso sale 92.800.000 euro. Questa la combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 9, 18, 65, 70, 75, 87. Numero Jolly: 53. Numero SuperStar: 81. Queste le quote del...
    Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 19 aprile: BARI 39 05 81 89 73 CAGLIARI 56 21 01 90 03 FIRENZE 05 56 68 27 09 GENOVA 42 50 90 27 83 MILANO 16 71 29 85 04 NAPOLI 29 19 23 63 50 PALERMO 35 54 33 57 61 ROMA 17 29 43 55 74 TORINO...
    Eseguito dal prof. Giovanni Muto, medico campano, si tratta della prima cistectomia radicale in paziente mono-rene, con asportazione del tumore per via vaginale, mediante il robot Hugo A Maria Pia Hospital di Torino è stato eseguito un intervento di chirurgia robotica senza precedenti. Per la prima volta al mondo è...
    Lo scontro tra i caselli di San Vittore e Caianello, in direzione Napoli. Quattro autotreni sono rimasti coinvolti

    IN PRIMO PIANO