Proseguono le indagini, della Squadra Mobile di Napoli, per fare luce sull’omicidio di Francesco Pio Maimone.
Al momento, non c’è traccia dell’arma, una rivoltella calibro 38, usata dal presunto assassino, il 19enne Francesco Pio Valda, e neppure le sneakers di una nota marca che il ragazzo aveva al piede, secondo una testimonianza motivo scatenante della lite, alla quale la vittima era del tutto estranea: i due gruppi di giovani, quella notte, si sarebbero scontrati proprio perché qualcuno le aveva sporcate pestandogliele.
Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania
Da sempre attento osservatore della società e degli eventi.
Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.