Campania, un cittadino ogni otto sopravvive grazie al Reddito di cittadinanza: Terra di Lavoro è da record

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Sulla misura del Reddito di cittadinanza, nel mentre in tutt’Italia i percettori tendono a diminuire, caso anomalo in Campania e nella Provincia di Caserta, ancora più in particolare, i numeri sono sempre più corposi.

Tanto da segnalare questi dati: un residente su otto, ed anche il suo nucleo familiare, sopravvive grazie a questa misura

Si parla in media di circa 600 euro al mese che hanno portato a dicembre 2022 ad erogazioni pari a 28 milioni di euro di aiuti, distribuiti in 46mila nuclei familiari, con 108mila persone che ne hanno beneficiato direttamente o indirettamente.

Di queste, esclusa una piccola parte in cui il nucleo familiare è composto da uno o più componenti oltre i 67 anni e che percepisce la pensione, quasi 104mila persone sono considerati “occupabili”, che anche se potrebbero lavorare hanno preferito incassare il reddito di cittadinanza.

E proprio in Terra di lavoro emerge che un abitante ogni otto, pari al 12% della popolazione, vive grazie a questa misura. Peggio sono solo le province di Napoli (in media 634 euro mensili) e Palermo, che segnalano un abitante ogni sette, quindi il 14% della popolazione. Caserta (606 euro di media mensile) condivide invece il podio con Catania, subito dopo si cono Cosenza e Bari.

    Per rendere l’idea delle proporzioni, nella sola nostra provincia casertana ci sono lo stesso numero di beneficiari dell’intera Regione Piemonte, il doppio di tutto Veneto, quasi il doppio dell’Emilia Romagna. Per completare la Regione Campania, Salerno (i n media mensili 556 euro) c’è un beneficiario ogni 15 abitanti, nel beneventano (547 euro di media mensile) uno ogni 17 residenti, ad Avellino uno ogni 18 (con 546 euro di media mensile).

    L’Osservatorio su Reddito e Pensione di Cittadinanza dell’Inps osserva che nel 2022 si è registrata una flessione a livello nazionale dei nuclei beneficiari di almeno una mensilità di Reddito o Pensione di Cittadinanza: 1,7 milioni di famiglie per totali 3,7 milioni mentre nel 2021 erano stati 1,8 milioni di nuclei e poco meno di 4 milioni di persone coinvolte.

    Nell’ultimo anno i nuclei richiedenti sono passati da 41.913 a 52.052 mentre nel solo mese di dicembre nuclei beneficiari saliti da 45.726 a 46.095. A livello regionale i nuclei richiedenti nel 2022 sono saliti da 227.186 a 288.063, mentre i percettori a dicembre sono stati 259.254 contro i 257.247 del mese precedente.


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