Biagio Passaro, fra i leader del movimento 'Io apro' contro le chiusure durante il lockdown, imprenditore nel settore della ristorazione originario di Napoli e residente a Castelfranco Emilia è stato arrestato questa mattina dalla Guardia di Finanza con le ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta, indebita percezione di erogazioni pubbliche e autoriciclaggio.
Passaro era già stato arrestato perché identificato fra i protagonisti dell'assalto alla sede della Cgil di Roma avvenuto nell'ottobre del 2021.Potrebbe interessarti
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Inoltre sempre ai cinque indagati sono contestate operazioni di autoriciclaggio per 150mila euro, attraverso reati fallimentari contestati in altre attività economiche. Infine i cinque avrebbero sistematicamente percepito contributi pubblici erogati a fronte delle difficoltà economiche provocate dalla pandemia: mediante la formazione di documentazione e dati falsi, avrebbero ottenuto indebitamente somme per mezzo milione di euro. A Passaro, raggiunto da ordinanza di custodia in carcere, sono stati sequestrati beni mobili ed immobili pari a 900mila euro.
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