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Addio a Piero Angela, il figlio Alberto in lacrime: “Mi ha insegnato a non aver paura della morte”

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Oggi è il giorno dell'ultimo Saluto a Piero Angela. I funerali in diretta su Rai Uno mentre dalle ore 11.30 è stata aperta la Sala della Protomoteca in Campidoglio (ingresso dal Portico del Vignola) per la .

Funerali Piero Angela, la camera ardente

La sala sarà aperta fino alle 19 , poi si svolgeranno i funerali laici e non religiosi. Tra i primi ad arrivare c'è stato il figlio Alberto Angela, cittadino onorario di Napoli e Pompei che ha voluto salutare il padre e i tanti presenti alla cerimonia.

Grazie per essere venuti. Ringrazio i media e la stampa. Non è facile per me questo discorso ma penso che le persone che amiamo non dovrebbero mai lasciarci. Quel comunicato che tutti avete letto ed è stata l'ultima cosa che ha detto. Con poche forze, lo abbiamo raccolto e trascritto e se lo guardate è un discorso che parla a degli amici, non ufficiale. C'è molto affetto e amore nei confronti di tutti. E' riuscito a unire e a non dividere, nonostante le sue opinioni metteva tutti d'accordo. La cosa bella che ha colpito noi è stato come vedere il ritorno sotto forma di messaggi, di articoli, pieni non di dolore ma di pieni di amore. Solo questo”.

“Mi ha colpito, il sentimento è qualcosa che rimane e si trasforma in valori eterni. Questo affetto delle persone rimane un valore. Lui ci ha insegnato tante cose con trasmissioni e libri, l'ultimo insegnamento non con le parole ma con l'esempio. Lui mi ha insegnato negli ultimi giorni a non aver paura della morte, lui l'ha attraversato con una serenità che mi ha colpito. 

Lui aveva una vita piena, perciò se n'è andato soddisfatto. Quando ha saputo che ormai era arrivato il suo tempo e ha fatto l'altro ciclo delle puntate di Superquark che state vedendo e l'album jazz. Io non ho mai visto una cosa del genere. Lui aveva una vita piena d'amore ed amava ripetere un aforisma di Leonardo Da Vinci: ‘Siccome una giornata ben spesa da lieto dormire così una vita ben usata da lieto morire'. Per lui era importante avere una vita colma e questo è quello che voleva insegnarci”.

“Lui continuerà a vivere attraverso quello che ha fatto, ma in tutti quei ragazzi che cercano l'eccellenza, in tutti i ricercatori che cercano l'obbiettivo, in tutte le persone che cercano la curiosità e la bellezza della natura. – ha proseguito Angela – Anch'io cercherò di fare la mia parte“.

Piero Angela , Un grande amico di Napoli

Piero Angela, come il fliglio Alberto, è stato un grande amico di Napoli. Famosa la frase: “I napoletani hanno qualcosa in più degli altri” . Amava Napoli , la sua storia e la sua cultura. Ammirava i napoletani “per la fantasia del popolo e dei ricercatori partenopei“, che secondo Angela avrebbero qualcosa in più degli altri. Napoli è una città che si porta dentro“, aveva continuato.

Si potrà seguire la diretta della camera ardente di Piero Angela anche in streaming su Rai Play, la app gratuita disponibile su pc, smartphone e tablet.

Chi era Piero Angela

Piemontese, era nato a Torino nel 1928. Aveva iniziato la sua lunga carriera cin Rai come giornalista facendo il cronista radiofonico, divenendo poi inviato e conduttore del tg. Negli anni ha rivoluzionato il modo in cui si raccontava la scienza rinnovando il racconto divulgativo della Rai icon i programmi Quark e SuperQuark ispirandosi al modo di raccontare  anglosassone. Grande musicista, amante della musica Jazz , ma sono tanti i suoi interessi anche “nascosti”. Persona riservatissima, due figli Alberto e Christine. Proprio Alberto ha detto  di aver vissuto con “Leonardo” . Piero Angela ha scritto anche diversi libri, sempre di carattere divulgativo: Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

 


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