Ponticelli senza pace. Neanche il tempo di piangere i morti e già si torna a fare fuoco.
Due azioni probabilmente messe a segno dai De Micco per rispondere all’agguato del rione Fiat. La prima è una stesa nella zona del Caravita, che già appartiene al comune di Cercola ma dove vi abitano elementi di spicco della cosca dei Casella alleati dei De Luca Bossa.
Colpi di pistola infatti sono stati esplosi verso l’abitazione di un noto pregiudicato imparentato con un uomo del vertice dei Casella. L’uomo sentito a sommarie informazioni ha spiegato di non capire il perché di quel raid e che non sa perchè hanno sparato nella zona.
Ma l’attacco ai De Luca Bossa si è concretizzato anche con l’incendio di due auto nel Lotto 0 di proprietà di persone vicine alla potente cosca di Ponticelli. Il lavoro degli investigatori comunque è molto concentrato sul duplice omicidio del Rione Fiat ma è teso a capire perchè il killer Antonio Pipolo si è costituito.
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