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Il progetto running solidale arriva anche a Napoli

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Sport e solidarietà, una combinazione vincente da sempre. Un binomio capace di riscaldare una gran quantità di atleti, anche non professionisti, ed i loro muscoli. Primo fra tutti , il più potente: il cuore.

 

In questo nobile concetto rientra, a pieno titolo, Il progetto “La Diagonale”: la staffetta di running solidale che, giunta quest’anno alla quarta edizione, ha l’ambizioso obiettivo di percorrere 3400 km attraversando l’intera penisola italiana e di coinvolgere circa 100 motivati podisti per un unico traguardo: l’acquisto di protesi per arti inferiori dalle comprovate eccezionali prestazioni . La realizzazione delle stesse è affidata all’Ing. Daniele Bonacini, atleta paralimpico, che fornisce la propria professionalità a titolo gratuito ed a favore di chi ha subito l’amputazione delle gambe.

Fondatore ed organizzatore della Diagonale , Armando Cosentino, abile videomaker di Alessandria , che partecipa attivamente alla staffetta e realizza dei suggestivi video con cui documenta momenti, luoghi ed emozioni di questo avventuroso viaggio attraverso un’Italia sportiva, capace di tradurre la propria passione per la corsa in un atto d’amore a vantaggio del prossimo.

Le passate edizioni della Diagonale hanno impegnato il team nei seguenti percorsi: 2017 Monviso – Venezia
2018 Parigi – Roma
2019 Marsala – Genova
In un crescendo di km, questi significativi itinerari testimoniano quanta dedizione e passione siano state riservate nel tempo a tale progetto e come non si siano mai esaurite , anzi, si siano incrementate.

La staffetta di quest’anno partirà il 16 agosto, alle 8.00, da punta Helbronner – a 3500 m sul Monte Bianco – e si concluderà a 3000 m, sull’Etna.
Cosentino sarà supportato da un valido ed entusiastico team, che per i previsti 15 giorni di viaggio eleggerà come propria base un comodo ed attrezzato camper. Quest’ultimo fungerà da casa mobile dei 7 componenti del gruppo, ma anche da mascotte del progetto in quanto, come un’ombra protettiva, seguirà i runners impegnati a correre le proprie tratte.

Conosciamo dunque i nomi di coloro che costituiscono il nucleo propulsivo dell’evento, podisti del nord e del sud Italia, che durante l’anno svolgono la propria attività lavorativa, vivono la routine familiare comune a tutti, ma che hanno deciso di sacrificare amorevolmente le proprie ferie per una giusta causa:
– Chiara Pasqualetti da Montebelluna ( TV)
– Vincenzo Cornacchia da Gravina d Puglia ( BA )
– Rocco Cilla da Milano ( MI ), ma originario del sud Italia
– Cristina Pira da Cilavegna ( PV)
– Sveva Assembri da Sanremo ( IM )
– Martina Gallinotti e Armando Cosentino che per aver dato impulso al progetto adottandolo, possono essere ben considerati i genitori putativi dello stesso.

Ciò che accomuna questi runners, oltre alla determinazione e alla forza nelle gambe e nella testa, è la voglia di percorrere infiniti km per incontrare tanti sorrisi nel silenzio dell’alba e della notte, ma anche nel caos diurno delle città. Perché la Diagonale non si ferma mai . Le tratte sono spalmate sul territorio a qualsiasi ora, rispettando una tabella di marcia dettata dal ritmo dei 100 runners che si avvicenderanno nel sublime momento del regolare passaggio del testimone.

Le immagini della Diagonale scorreranno sul web, ed in particolare sulle pagine social del progetto – fb ed Instagram – attraverso il significativo hashtag #ilpaesepiùbellodelmondo, che recepisce la volontà degli organizzatori di valorizzare i tanti luoghi che esprimono unicità e bellezza lungo il percorso. Per tale ragione quest’anno è stata introdotta qualche novità: la presenza di tratte di trail , bicicletta e, se ci saranno le condizioni favorevoli, anche di tratte a nuoto.

Napoli, “ città dell’Amore” – come definita da Matilde Serao nel suo libro “ Leggende napoletane” – non poteva perciò mancare all’appello della solidarietà. La città riceverà il testimone venerdì 26 agosto 2022 ed il gruppo titolare della tappa partirà alle 6.00 da Piazza del Plebiscito, con destinazione Pompei. La tratta , che ha subito però una singolare deviazione rispetto all’originario programma, vedrà i podisti interessati impegnati in una coraggiosa salita al Vesuvio, che porterà a 40 i km da percorrere.
Ispirandosi alla vetta vulcanica, la tappa partenopea assumerà, come nome, la simpatica espressione mutuata dal dialetto napoletano: “jamm bell ja”. Nella parlata locale questo termine si presta a molteplici significati , tra cui quello di una vera e propria esortazione. La stessa con cui l’ambassador incaricata inviterà sé stessa, e gli altri volenterosi podisti, all’ ulteriore sforzo della scalata al Vesuvio. Perchè nell’intento del gruppo napoletano, la tappa dovrà filtrare le variopinte sfumature del proverbiale spirito partenopeo e la sua goliardia. Nome in lingua compreso.

I protagonisti della Diagonale ci danno dunque appuntamento ad Agosto con i loro tanti km di solidarietà, che uniranno mente, cuore e gambe dei numerosi partecipanti a questa fantastica impresa, attraverso un piccolo bastoncino di legno dall’inestimabile valore: la condivisione a fin di bene.

Una condivisione che nel 2019 si è tradotta nella realizzazione di ben 4 protesi destinate ad altrettanti beneficiari, tra cui Gabriele, un bambino di 8 anni e Mohamed che ha ripreso a correre grazie a questo benefico progetto.

La Diagonale è una lodevole iniziativa alla quale tutti possono partecipare liberamente con la certezza di veder realizzato in concreto il bene. Chi ha passione per la corsa ci mette le gambe oltre il cuore. Chi invece vede nei chilometri un traguardo troppo arduo, potrà donare il proprio contributo, anche piccolo, attraverso un bonifico al seguente Iban: IT79Y0623009467000030848623
La solidarietà è quella speranza capace di donare un sorriso e realizzare un sogno. La Diagonale attua entrambi, con la tenacia di tanti cuori che battono all’unisono verso un traguardo speciale.

Annamaria Cafaro


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