De Luca: "La Campania subisce una rapina ogni anno di 220 milioni di euro nell'ambito del fondo sanitario nazionale. A Roma lo sanno tutti, destra, sinistra e centro ma c'è un livello di opportunismo tale che tutti trovano comodo girare la testa dall'altra parte".
A dirlo è il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca durante un dibattito organizzato da Il Mattino al Teatrino di Corte del Palazzo Reale di Napoli per festeggiare i 130 anni dalla nascita del quotidiano.
"La Campania riceve meno di ogni regione in relazione alla popolazione, chiediamo al ministro criteri rigorosi" ha detto De Luca.Potrebbe interessarti
Elezioni Campania, 20 liste per sei candidati alla presidenza
Elezioni Campania, da Maria Rosaria Boccia al legale di Maradona: nelle liste anche molti figli di politici
Regionali Campania, Mastella sdogana il patto con Fico: 'Basta sirene, io sono il Centro'"
De Luca annuncia: "Entro l'anno il primo treno nuovo Circum sulla Napoli-Sorrento"
La Campania sulla sanita' subisce una rapina ogni anno di 220 milioni di euro in meno nell'ambito del fondo sanitario nazionale, a Roma lo sanno tutti ma vi e' un opportunismo tale nella politica italiana che tutti girano la testa dall'altra parte. E cosi' la Campania resta la Regione che riceve di meno di ogni altra in relazione alla popolazione. Stiamo combattendo con il ministero della salute su criteri rigorosi perche' la disparita' di trattamento non e' piu' accettabile".
De Luca ha parlato anche del progetto di maggiore autonomia delle Regioni: "Con Salvini - ha detto - abbiamo avuto spesso posizioni differenti ma devo dire che dobbiamo rilanciare questa battaglia e mi pare di aver notato timidezze da parte dei miei colleghi governatori del nord. Io premo per aprire un discorso sull'autonomia, ricordando anche che nel covid le Regioni hanno fatto il 99% del lavoro, mentre lo stato centrale e' inadempiente nel lavoro covid. E la stessa cosa accade con il Pnrr, in cui senza il contributo delle Regioni non si va lontano".






Lascia un commento