Napoli, multe e parcheggiatori abusivi denunciati allo stadio Maradona

SULLO STESSO ARGOMENTO

La Polizia Locale di Napoli in occasione dell’incontro di calcio Napoli-Udinese ha intensificato il controllo del perimetro esterno allo stadio Maradona, per prevenire, e reprimere, gli illeciti e i reati maggiormente diffusi durante questi eventi.

Gli agenti hanno contestato 123 verbali per infrazioni al Codice della Strada, prelevato 80 autovetture in divieto di sosta, e sottoposto a sequestro 5 veicoli per assenza di copertura assicurativa. Durante i controlli sono stati sorpresi 6 parcheggiatori abusivi con relativo sequestro dei proventi ricavati dall’attivita’ illecita.

I controlli effettuati riguardavano anche le numerose attivita’ ambulanti presenti nella zona dello stadio, 29 le attivita’ controllate, contestati 20 verbali per l’occupazione abusiva di suolo pubblico ed elevati 11 verbali con sequestro della merce posta in vendita.


Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui


Dal 2020 al 2024, si sono verificati 302 suicidi nelle carceri italiane. La Lombardia è stata la regione con il numero più elevato di suicidi in carcere negli ultimi anni (48), seguita dalla Campania (33). Questi dati sono stati resi noti in occasione dei presidi organizzati in 50 città italiane,...
Palazzo Reale di Napoli si prepara ai ponti di primavera e alla grande affluenza turistica in città organizzando una serie di aperture straordinarie e di iniziative per implementare l’offerta culturale al pubblico. Sabato 20 torna l’iniziativa Il sabato dei depositi, aperture straordinarie del terzo sabato del mese, con una visita...
Rosario D'Onofrio, ex procuratore capo dell'Associazione Italiana Arbitri (AIA), è stato condannato a Milano a una pena di 7 anni e 8 mesi di reclusione nell'ambito di un'indagine su un presunto maxi traffico internazionale di droga. La sentenza è stata emessa dal giudice Lidia Castellucci, che ha inflitto complessivamente...
“Maria Calì, ancora negli ultimi mesi, ricordava con molta nostalgia gli anni fecondi trascorsi al Suor Orsola, un contesto nel quale aveva trovato stimoli rilevanti per la sua produzione scientifica e aveva proficuamente lavorato nel forgiare una nuova generazione di storici dell’arte che ne hanno particolarmente apprezzato il rigore...

IN PRIMO PIANO