#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 7 Giugno 2025 - 21:52
26.9 C
Napoli

Neonata morta di stenti, genitori sotto accusa per omicidio colposo

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Angri. Senza latte fino alla morte, lenta. In soli 34 giorni di vita: Maddalena morì così. 

Deperita e malnutrita smise di vivere il 3 dicembre scorso all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore: ora, circa un anno dopo, i genitori Anna Maresca, 43 anni, Raffaele Giordano, 42, vanno verso il processo. L’accusa formalizzata è omicidio colposo. La storia di Maddalena Gargiulo, la neonata morta di stenti, malnutrita e disidratata fino a perdere oltre un chilo in 34 giorni dalla nascita, il 30 ottobre 2020, alla morte, il 3 dicembre 2020, diventa un processo nel quale ai genitori spetterà il pesante fardello di averla condotta alla lenta agonia e al decesso.

‘Per negligenza, imprudenza e imperizia, omettendo di assicurarsi che la neonata si nutrisse e si idratasse, nonchè omettendo di rivolgersi, a fronte dell’evidente e progressivo deperimento fisico, a personale sanitario”: questo scrive il sostituto procuratore della Procura di Nocera Inferiore, Viviana Sessa, nell’avviso di conclusione delle indagini in cui viene formulata l’accusa di omicidio colposo nei confronti dei coniugi di Angri, difesi dalle avvocatesse Maria Del Sorbo e Maria Luisa De Felice.

Nel fascicolo giudiziario arrivato sulla scrivania del sostituto procuratore appena 24 ore prima della morte di Maddalena, quando ancora lottava tra la vita e la morte – nel reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore – c’è la storia di una neonata lasciata morire progressivamente senza essere nutrita. Deperita fino a pesare quasi un chilo in meno rispetto alla nascita. 

Così fu trovata Maddalena quando arrivò troppo tardi all’Umberto I. I medici riuscirono a rianimarla e a intubarla, ma morì cinque giorni dopo il 3 dicembre. Una morte di stenti e una storia tragica di povertà ma anche di incuria.

La madre raccontò che la piccola faceva un pasto al giorno. Alle difficoltà ad alimentarsi si aggiunse la condizione economica, ma anche la più ampia povertà sociale e umana di genitori incapaci di prendersi cura di lei tra la paura di uscire da casa in piena pandemia Covid e quella di chiedere aiuto e affidare la neonata alle cure minime di un pediatra.

L’aspetto sociale, le condizioni umane, nelle quali Maddalena visse solo 34 giorni furono scandagliate dai carabinieri della Compagnia di Nocera Inferiore. Ora fanno parte di questa storia, complicata da capire sul piano umano, e difficile da gestire anche su quello strettamente giudiziario in cui bisognerà attenersi agli elementi di indagine emersi in questi mesi: la perizia autoptica, le cartelle cliniche, le cure tentate e disperate per strappare Maddalena alla morte.

E per capire le responsabilità di Anna Maresca e Raffaele Giordano bisognerà ricostruire i giorni di vita di Maddalena e dei suoi genitori, 34 giorni, lunghissimi, in cui la neonata è passata dalla vita presa a boccate nell’ospedale di Castellammare di Stabia, il 30 ottobre, e quella tolta giorno per giorno per mancanza di latte e acqua. E ricostruire la decisione del padre di portarla, troppo tardi forse, in ospedale. Una famiglia fantasma le cui condizioni erano sconosciute ai servizi sociali di Angri fino al giorno della segnalazione inviata dall’ospedale e contemporaneamente arrivata al tribunale per i minori di Salerno e di Nocera Inferiore il giorno prima del decesso. 

In questa vicenda di accertamento delle responsabilità penali bisognerà fare i conti anche con il passato difficile di entrambi i genitori, con storie di abbandono, psicologicamente complicate da gestire alle spalle,  che si sono riversate in un fascicolo giudiziario nel quale non ci sarà nessuno che chiederà giustizia per un passato e un presente doloroso e per la morte di Maddalena, perchè nell’atroce gioco della giustizia, in questo caso, la veste di imputati dei genitori li esclude dall’essere parte civile. Ci sarà solo l’accertamento della verità a dare una risposta sul piano giudiziario alla morte di una neonata indifesa.

L’avviso di conclusione delle indagini è solo il primo passo giudiziario. Ora è il momento per la difesa dei coniugi Gargiulo – rappresentata dalle avvocatesse De Sorbo e De Felice – di esaminare gli atti di indagine raccolti in questi mesi e dare seguito a quello che si chiama ‘diritto di difesa’ per gli imputati accusati di omicidio colposo.
La giustizia farà il suo corso e stabilirà le responsabilità di due genitori per la morte di una figlia e già questa è una condanna umana prima ancora che giudiziaria.


Articolo pubblicato il giorno 14 Ottobre 2021 - 09:19


Cronache Video

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Salerno, paura in spiaggia: ubriaco minaccia i bagnanti con un...
Superenalotto, estrazione di oggi 7 giugno 2025: nessun “6”, ma...
Orrore a Villa Pamphili, trovati i corpi di una neonata...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, sabato 7 giugno...
Avellino, estorsione da 13mila euro: due misure cautelari
Collina: “Al Mondiale per Club arbitri avranno telecamere. Comunicazione è...
Italia a pezzi: Gravina riflette, Spalletti sotto esame. Martedì il...
Zoff difende la disfatta dell’Italia di Spalletti: “Ko pesante, ma...
Nazionale, Spalletti vuole lasciare: I candidati alla panchina azzurra
America’s Cup 2027 a Napoli, il ministro Abodi: “Scintilla nata...
Osimhen vicino all’Al-Hilal di Inzaghi, il Napoli preme per Ndoye
Benevento, accusato di minacce e lesioni: assolto 27enne
Arzano, occupazioni abusive suolo pubblico ed evasione tributi: sanzioni e...
Chiara Tramontano alla Feltrinelli di piazza dei Martiri presenta Non...
Maddaloni, 47enne arrestato per maltrattamenti e rapina ai danni della...
I Cesaroni tornano a Giffoni Film Festival: l’evento imperdibile del...
Frattamaggiore, aggredisce gli agenti: arrestato 27enne
Bagnoli:, movida al setaccio e parcheggiatori abusivi arrestati
Torre del Greco: arrestato 50enne per il furto di due...
Gricignano di Aversa, cane salvato dai carabinieri: denunciato il proprietario...
Assolta Taddeo Vincenzina: era stata condannata per spaccio di monete...
Evento imperdibile a Casapesenna: “Fortapàsc” sotto le stelle con Marco...
Striano, bambina ferita da un colpo di carabina ad aria...
Incidente mortale a Casoria: indagato il motociclista grave in ospedale
Quarto, si aggrava la posizione dei due fratelli autori del...
Oroscopo del 7 giugno 2025 segno per segno
Serie A 2025/2026, il calendario completo del Napoli e i...
Minacce all’ex fidanzata minorenne: divieto di avvicinamento per un 19enne
Superenalotto, estrazione del 6 giugno 2025: tutte le quote
Telemedicina e intelligenza artificiale: Asl Salerno tra le prime in...

DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE